Sotto l’albero dei Rangers c’è una grande vittoria. La più bella della stagione, una prestazione col botto per salutare il 2014 e ribadire che Vicenza ha ancora tanto da dire in questa serie A. Se ne riparlerà nel 2015, con l’inizio del Pool Salvezza che vedrà il XV di Coppo impegnato contro Rubano, Badia e le ultime tre classificate del girone 2, ovvero Milano, Lumezzane e Valpolicella. Niente paura, soprattutto se il vero Vicenza sarà quello visto nell’ultima gara della prima fase di campionato contro l’Amatori Badia. Parla il risultato, quel 29-7 che vale il punto bonus, ma sul campo della BPVI Arena a farla da protagonista è stato il bel gioco. Una prestazione corale per il XV di Coppo, trascinato dal capitano Bruno Doglioli. Sua la prima meta: calcetto a seguire, recupero dell’ovale e corsa verso la linea di meta, in posizione angolata. Pinna trova i pali e al 10’ i Rangers sono già avanti. Il Badia prova a reagire e intorno al 16’ inizia un’insistita azione d’attacco nei cinque metri dei Rangers. I polesani sfiorano l’aggancio con due carrettini, provano a sfondare con la mischia ma il Vicenza riesce a contenere e punisce gli ospiti proprio nel loro momento migliore. Una ripartenza dalla difesa si trasforma in una veloce giocata alla mano. Sulla fascia sinistra l’ultimo passaggio arriva tra le mani di Savio che riesce a evitare il placcaggio e schiacciare per il 12-0. La meta dei Rangers stordisce Badia e i dieci minuti di intervallo non bastano agli ospiti per rimettere ordine alle idee. Merito del Vicenza che torna in campo con la stessa determinazione vista nel primo tempo e che si dimostra in grado di trasformare in punti ogni pallone giocato in avanti. Sono passati solo due minuti dall’inizio dalla ripresa quando Tonello finalizza la prima azione d’attacco del XV biancorosso, meta e trasformazione valgono il momentaneo 19-0. Al 15’ i Rangers prendono il largo: capitan Doglioli grazie a un intercetto si invola verso i pali e consegna nelle mani di Amura la meta che vale il punto bonus. Sul 24-0 la partita è praticamente chiusa e il Badia, persa ogni speranza di riaprire il match, si affida all’orgoglio per cancellare lo zero dal tabellino. Ci riesce a due minuti del termine, in superiorità numerica, ma il miglior Vicenza della stagione non concede nemmeno l’onore dell’ultima azione. A tempo ormai scaduto c’è tempo per la quinta meta dei Rangers, il man of the match Doglioli trova un buco nella difesa e chiude i conti con il 29-7 finale. Al termine della gara c’è spazio solo per gli applausi dei tifosi e per un terzo tempo di festa, accompagnato dagli auguri di buon Natale.
Fabio Fogu