“Scusa Beatrice”, i Rangers vincono in cavalleria

Giornale di Vicenza, lunedì 19 dicembre 2016

“Scusa Beatrice”. È la scritta rossa sulle maglie bianche indossate ieri dai Rangers all’entrata in campo prima di affrontare il Casale. Un segno di vicinanza e sostegno di tutta la società all’arbitro Maria Beatrice Benvenuti, aggredita otto giorni fa dall’ex capitano biancorosso Bruno Doglioli durante la sfida contro il Valsugana. Un messaggio chiaro e diretto, se vogliamo dovuto, ma che denota l’umiltà e la voglia di voltare pagina di una squadra consapevole della gravità dell’accaduto e capace di assumersi collettivamente le responsabilità del singolo. Un bel gesto che ripristina principi e valori del rugby e dello sport in generale. Non è retorico buonismo. Ma è buonsenso, quello che non dovrebbe mai mancare in un campo da rugby come nella vita. Quel buonsenso che è mancato a Doglioli quando, in uno sprazzo di assoluta follia, si è scagliato da dietro contro il direttore di gara, rischiando di farle parecchio male, e vedendosi comminare così tre anni di squalifica.
Il match del Comunale di via Baracca ha visto uscire vincente il First XV del Casale che si è imposto sui Rangers per 47-28, conquistando il bottino pieno grazie alle sei mete realizzate contro le tre siglate dai biancorossi. Del resto i trevigiani dovevano vincere a tutti i costi, possibilmente con il bonus come poi sono riusciti a ottenere, per alimentare le proprie speranze di rientrare tra i primi tre piazzamenti del girone, utili a conquistare la fase promozione.
Ma i ragazzi di coach Rampazzo hanno dato loro filo da torcere, esprimendo una prova di grande carattere sia nelle fasi statiche che nel gioco al largo, cedendo definitivamente alla supremazia degli avversari soltanto a dodici minuti dal termine, dopo la terza meta, schiacciata da Furegon al 68′, che teneva ancora il parziale sul risicato 35-28 per gli ospiti. Per i Rangers in grande spolvero Cenghialta, autore delle altre due mete, al 18′ e al 57′, e Franchini, che ha infilato tra i pali cinque calci. Ottimi segnali sono giunti anche dalla linea ver- de. Domenica 15 gennaio, il Vicenza andrà in trasferta a Badia (inizio ore 14.30).

L’allenatore

Bella partita nonostante la tensione accumulata.
«Dopo una settimana tosta sul piano della tensione, i ragazzi mi hanno sorpreso in positivo – dice coach Rampazzo – perché al netto della sconfitta c’è stata una grande risposta di carattere e orgoglio da parte di tutti. Hanno giocato bene, in modo disciplinato, facendo divertire il nostro pubblico. È stata una partita molto bella, nella prima fase avremmo potuto segnare anche qualche punto in più, ma poi sono venuti fuori i nostri avversari che meritatamente hanno portato a casa il risultato. Ho parlato con Doglioli che ha capito il suo grave errore, un gesto che si deve assolutamente condannare senza aggiungere altro». Sulla scia dell’allenatore, il direttore tecnico Fabio Coppo: «Tutti insieme abbiamo lavorato affinché oggi (ieri, ndr) vincesse il rugby e si liquidasse una brutta pagina che ha fatto male a tutto il mondo rugbistico».

Il veterano.

Bruno ha sbagliato. Non bisogna lasciarlo solo
Davide Pelizzari è un veterano dei Rangers. Ha indossato la fascia di capitano per molto tempo prima di cederla a Bruno Doglioli a seguito di un infortunio che l’ha tenuto ai box per diversi mesi. È stato tra gli artefici della scalata dalla serie C alla A. E tuttora è tra gli uomini d’esperienza dell’organico a disposizione di coach Rampazzo. Un giocatore che fianco a fianco dell’italo-argentino ha vissuto in campo gioie, dolori e traguardi importanti come la promozione dalla B alla serie A nella primavera del 2012. Un giocatore che ha espresso tutta l’amarezza propria, e quella di tutta la squadra, per il fattaccio compiuto dall’ormai ex compagno.
«Siamo amareggiati – esordisce Pelizzari -: Bruno è stato il nostro capitano per sei anni. Condanniamo fermamente il suo gesto che non possiamo giustificare in alcun modo. Non ci saremmo mai aspettati un atto del genere da un giocatore che è stato per noi un vero trascinatore, che per il Vicenza ha dato sempre l’anima. Ora è giusto prendersi del tempo per riflettere e calmare le acque. La società è stata chiara nei suoi intenti e condividiamo la posizione di sospenderlo da ogniattività. Ma poi credo che dovremmo guardare oltre – fa sapere Pelizzari -. Adesso Doglioli è da solo ma il nostro obiettivo dovrà essere quello di recuperarlo sul piano del rapporto umano. Non fa parte del nostro stile abbandonare un compagno di squadra in difficoltà».
Il vicepresidente dei Rangers, Leopoldo Carta, rimane fermo e inamovibile sulla scelta di sospendere Doglioli da ogni attività e sulla maglia indossata dai giocatori in solidarietà all’arbitro Benvenuti afferma: «L’hanno pensata i ragazzi che hanno voluto dare un segnale di riscatto».
Il dirigente parla poi delle priorità del club in questa fase: «In primis vogliamo che Maria Beatrice si riprenda presto e torni ad arbitrare con la grinta che la contraddistingue. Dopodiché, ci impegneremo ancor più nelle scuole per trasmettere i nostri valori, diffondendo un libricino dal titolo “Rugby un gioco per tutti” che ha come obiettivo l’insegnamento del rispetto per l’arbitro in primis. Perché per noi insegnare il rispetto delle regole e delle persone vale più di ogni altra cosa. E non nascondo perciò che la vicenda Doglioli ci ha messo un po’ inimbarazzo».

Alessandro Benigno


TvA Vicenza – TvA Notizie 18 dicembre 2016

https://youtube.com/watch?v=O3Ev-XWjyok%3Fstart%3D240%26end%3D358


Gazzetta Dello Sport, lunedì 19 dicembre 2016

RUGBY – CASO BENVENUTI EPISODI DI SOLIDARIETÀ
(i.m.) (i.m.) Ieri in serie A in Rangers Vicenza-Casale i rugbisti di casa hanno indossato una maglietta con la scritta «Scusa Beatrice» rivolta alla Benvenuti, l’arbitro donna placcata dal loro compagno Bruno Doglioli (squalificato per tre anni). In altri campi, come in Tarvisium-Badia, per sensibilizzare contro gli atti violenti, gli arbitri sono entrati simbolicamente in campo con 1’ di ritardo.


OnRugby, lunedì 19 dicembre 2016

Fiori All Blacks e nastri gialli: il rugby in sostegno a Maria Beatrice Benvenuti


Il Gazzettino, lunedì 19 dicembre 2016

“Scusa Beatrice” sulla maglietta la solidarietà all’arbitro donna aggredita


VVox, lunedì 19 dicembre 2016

Rangers Rugby Vicenza all’arbitro: «scusa Beatrice»


La Rebubblica, martedì 20 dicembre 2016

Rugby Vicenza, “Scusa Beatrice”: una maglia per chiedere perdono all’arbitro donna

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