Chi le chiama “amichevoli”, chi, in epoca recente, “friendly match”, ma a noi piace ancora il mai superato “test match”. In questo termine, troviamo l’essenza di una partita di rugby, che seppur non legata ad eventi come campionati o competizioni più o meno ufficiali, mette di fronte due squadre che intendono scontrarsi agonisticamente e nel contempo “testare” nuove soluzioni tecniche, nuovi innesti nell’organico, nuove giocate.
Per il Rangers Rugby Vicenza, quello di sabato 15 settembre, nonché quelli di sabato 22 e sabato 29 dello stesso mese, rappresentano un evento straordinario. Si scenderà in campo per la prima volta da quel 27 maggio, che in quel di Genova sancì la storica la promozione della squadra in serie A girone 2. Da allora sono avvenuti molti cambiamenti. Sono arrivati nuovi giocatori, di prestigio e già affermati, ma anche nuovi volti della palla ovale dotati di una grande voglia di affermazione. Sabato, per questo primo “test match”, tutti avranno modo di vederli all’opera. Valutazioni importantissime per lo staff tecnico, anch’esso, anche se solo in parte, rinnovato con l’arrivo in panchina di Matteo Piovene, che rileva il posto di Stefano Cipriani, e che affiancherà il confermato Roberto Rampazzo. Ma la partita, che si giocherà all’Angelo Gobbato alle ore 16,30, con il Franklin & Marshall CUS Verona, solida e collaudata compagine che milita anch’essa in serie A ma girone 1, sarà una grande occasione per tutti i tifosi, compresi i supporters del Fan Club Rugby Vicenza, per osservare “vecchi” e “nuovi” beniamini all’opera, in attesa dell’inizio ufficiale del campionato, domenica 7 ottobre in terra sicula. Questi “test match” settembrini, misureranno il grado di affiatamento e di amalgama fra i reparti ed i singoli, premessa questa per dare a tutti gli amanti della palla ovale berica nuove ed intense emozioni. Non resta che dare a tutti l’appuntamento al Gobbato per osservare sul campo il “nuovo” Rangers Rugby Vicenza