Oggi trasferta a Belluno per l’Under 18 della Rangers Rugby Vicenza, il pullman che ci accompagnerà è pronto a partire e alle 08:00 tutta la squadra con lo staff e genitori parte per questa trasferta, una tra le più lontani di questo girone. Giochiamo contro un avversario che già all’andata si era dimostrato formazione solida e difficile da affrontare e che sicuramente tra le mura di casa renderà la vita ancora più difficile. La paura di trovare un campo ghiacciato svanisce al nostro arrivo, solamente una piccola parte risulta ghiacciata ma da non creare problemi per lo svolgimento della partita.
All’orario previsto inizia l’incontro, e fin dall’inizio si nota che il Belluno è più aggressivo e più in partita di noi, sente di più l’incontro e sicuramente vuole dimostrare la sua forza. In queste prime battute fatichiamo a sviluppare gioco, veniamo contrastati e non troviamo soluzione, gli avversari al contrario con aggressività e concentrazione sulla partita fanno si che si rendano pericolosi quasi da subito. All’11’ con un calcio piazzato portiamo il risultato sul 3-0 per noi, ma la reazione degli avversari è imminente e dopo appena due minuti concludono in meta una corale azione sviluppata dalla nostra destra per poi concluderla sulla sinistra, in seguito la trasformazione non centra i pali e il risultato ora è di 5-3 a favore del Belluno. Con un altro calcio piazzato al 18′ ci riportiamo con fatica in vantaggio per 6-5, al momento troviamo difficoltà a sviluppare gioco, forse la valutazione data agli avversari non è quella giusta. Verso la seconda parte di questo primo tempo cominciamo a fare il nostro gioco e al 28′ riusciamo a sfondare la difesa Bellunese e senza la trasformazione chiudiamo la prima frazione di gioco sul 11-5. Non è stato un gran bel primo tempo, fatichiamo a trovare il nostro gioco e gli avversari approfittano di questo, rendendoci la gara difficile considerando che non hanno centrato i pali con una punizione da una posizione favorevolissima, altrimenti lo scarto sarebbe stato più sottile.
Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi, un nostro giocatore viene temporaneamente espulso per cartellino giallo, e per dieci minuti soffriamo ancora di più e infatti al 17′ della ripresa il Belluno segna la sua seconda meta senza trasformazione, portando il risultato sul 10-11 ancora a nostro favore.
Solamente con un altro piazzato riportiamo la distanza a tre punti e così al 24′ siamo sul 14-10, ma poco dopo il Belluno potrebbe accorciare lo svantaggio, sempre su calcio di punizione, ma per nostra fortuna la palla non entra. La partita rimane molto incerta e con ancora più di venti minuti di gioco possiamo aspettarci che possa succedere di tutto. Ma sono proprio in questi ultimi venti minuti che si vede la differenza tra le due formazioni, un calo fisico degli avversari del tutto naturale per quanto fatto fino ad ora, una nostra preparazione atletica che ci consente di essere sempre pronti sono i due fattori determinanti per la partita. Infatti al 26′ e al 29′ con due mete mettiamo il lucchetto sull’incontro e ci portiamo a casa una sofferta vittoria finendo con il risultato di 26-10.
Finisce così, con una vittoria su un campo più difficile di quanto si possa immaginare, con quasi un’ora di gioco a favore dei padroni di casa. Siamo stati messi in forte difficoltà, da parte nostra due buoni finali di tempo, soprattutto il secondo, che ha fatto la differenza, evidenziando la nostra buona tenuta atletica e mentale.
Una partita difficile, sicuramente la differenza di classifica tra le due formazioni ha tratto in inganno, una mentalità che deve cambiare fin da subito se vogliamo continuare a dimostrare quanto di positivo fatto fino ad ora, ovvero affrontare tutti gli avversari con aggressività e voglia che ci ha portato ad essere una delle formazioni più temute del girone. Ora ci manca una partita prima della pausa, contro il Rubano, ed è l’occasione per confermare la nostra posizione di classifica.
A margine di questa giornata, ottimo il terzo tempo fuori porta dove abbiamo dato il massimo per terminare cibo e beveraggio, tra l’altro di ottima qualità, portato da alcuni genitori.
Formazione scesa in campo e riserve:
Seraglio, Corte, Pomi, Gallinaro (v. Cap.), Coulibaly, Camponogara, Accursio, Schaer (Cap.), Belluomini, Zambonin, Zampieri, Giordino, Maran, Franchetti, Carta, Fantin, Menon, Peretti, Ballardin.
Tecnico: Sandon.
Dirigenti: Figatti Nuccia, Menon, Belluomini, Flaugnatti.
Preparatore atletico: Forza Jacopo
Luciano Flaugnatti