Buona la prima. L’esordio dei Rangers nel Pool Salvezza non tradisce le attese e riporta alla mente le tre parole d’ordine dettate dall’head coach Fabio Coppo alla vigilia della sfida contro il Rubano: fiducia, impegno, determinazione. Ci sono tutte dentro la vittoria conquistata contro il XV padovano, perché dietro il largo 34-16 finale che vale il punto bonus si nasconde una grande prova di carattere del Vicenza. Il First biancorosso entra in campo e fa valere la legge della mischia, ingrana la marcia ed è subito avanti. Al 6’ parte il primo carretto, bella apertura alla mano sulla destra e capitan Doglioli firma la prima delle quattro mete dei Rangers. Pinna c’è e mette dentro il primo addizionale. Il Rubano soffre il maggior peso di Vicenza ma si fa apprezzare per il bel gioco alla mano. La reazione degli ospiti, tuttavia, passa solo per i piazzati: in mezzo ai pali solo un calcio su due e la rimonta si ferma sul 7-3. Intorno al 30’ Rubano perde palla a centro campo, il Vicenza ne approfitta e si butta in avanti. Sa dove colpire gli avversari: touche, carretto e spinta in meta. Quella del 12-3 è firmata da Torregiani, Pinna ritrova i pali e fissa sul 14-3. Il Rubano rimane in 14 per un giallo, la strada dei Rangers è tutta in discesa e allo scadere del primo tempo arriva la meta strappa applausi: calcetto da posizione centrale per scavalcare la difesa piazzata di Rubano, presa al volo di De Toni sul lato destro del campo e ovale oltre la linea avversaria. Quando inizia il secondo tempo il pensiero corre al punto bonus, con la pratica Rubano apparentemente già chiusa, e invece accade ciò che non ti aspetti. Blackout dei Rangers e ospiti inaspettatamente rinvigoriti con un gioco alla mano fulminante che riapre il risultato. Il Rubano va due volte in meta, due azioni fotocopia sul lato sinistro del campo, ma sbaglia entrambi gli addizionali. È il momento più difficile della partita, i Rangers restano in 14 per un giallo e i padovani accorciano ancora con un piazzato (21-16). Quando l’esito della gara sembra di nuovo in discussione rientrano in campo le tre parole d’ordine di mister Coppo e i Rangers buttano in campo carattere e voglia di vincere. La luce si riaccende intorno al 20’: Pinna ricarica i suoi con il calcio del 24-16, il carretto si rimette in moto e trascina Caporello in meta per il bonus e prima del fischio finale arriva il calcio del definitivo 34-16. Cinque punti in cassaforte e momentaneo primo posto in classifica da dividere con Lumezzane e Valpolicella. Tra sette giorni si tornerà in campo e il Vicenza sarà impegnato nella prima trasferta lombarda, in casa dell’Asd Milano.
Fabio Fogu