7^ giornata Girone “Elite” Under 16 –
4 dicembre 2011: partita sottotono del Rangers Vicenza Under 16 che al “Battaglini” di Rovigo si impone di misura sul Rovigo Rugby Junior per 19 a 12. La partita sembra incanalarsi nel migliore dei modi quando, al 5′ del p.t. Antonello schiaccia in meta l’ovale dopo un’azione insistita in progressione dei nostri trequarti e Zimello trasforma da posizione angolata. Ma i nostri sembrano paghi con troppo anticipo del risultato ed il Rovigo caparbiamente si rifà sotto, impattando al 20′ del p.t. con una bella azione in velocità del n.14 che, servito dai suoi compagni di reparto, s’ invola sulla linea laterale di destra e sigla la meta in mezzo ai pali che, trasformata, riporta le sorti della partita in parità sul 7 a 7 . Una fiammata di Cadorini che di prepotenza, verso il 25’del p.t, marca la seconda meta,non trasformata, consente al Vicenza di chiudere in vantaggio il primo tempo per 12 a 7. Il secondo tempo si apre con il Vicenza in attacco che, grazie ad un’azione corale di tutta la linea dei trequarti, al 10′ sigla la terza marcatura con Biasolo, trasformata da Zimello. La partita sembrerebbe chiudersi qui ma i nostri ragazzi inspiegabilmente allentano il ritmo e compiono qualche errore di troppo sia nei passaggi che nei disimpegni in difesa, sprecando più di qualche occasione per incrementare il loro vantaggio. Il Rovigo ci crede fino in fondo e al 29′, dopo che per interminabili minuti i 2 pacchetti degli avanti si fronteggiano vicino alla linea sinistra di meta del Vicenza, coglie una meritata seconda segnatura, non trasformata dall’estremo. La partita non riserva altre emozioni, anche per la evidente stanchezza dei contendenti che hanno dato fondo a tutte le loro enegie su un terreno pesante per la pioggia del giorno prima e l’arbitro fischia la fine sul 19 a 12 per il Vicenza.Che dire? Alla fine le note positive sono rappresentate dalla vittoria che consente di smuovere la classifica e dal ritorno sul terreno di gioco di Carlo Meneghello che fermo da ormai quasi 7 mesi per una lussazione riportata alla spalla destra sul finire dello scorso campionato ha ripreso a giocare con una vistosa fasciatura rimandando stoicamente l’operazione cui dovrebbe sottoporsi, pur di non privare del suo apporto la squadra in un momento cruciale della stagione. I ragazzi sanno e possono fare di più e siamo sicuri che cercheranno, con l’aiuto dei loro allenatori,di analizzare al meglio cosa non è andato a Rovigo. Il girone “Elite” è ancora molto lungo e la lotta tuttora apertissima per le posizioni di testa fa capire che non bisogna demordere nell’impegno non sprecando quanto di buono è stato fin qui comunque complessivamente dimostrato.