CAMPIONATO UNDER 18 GIRONE 2 : RANGERS VICENZA- CUS PADOVA 15 a 5

Nella quinta giornata di ritorno del Girone 2 territoriale del campionato Under 18 il Rangers Vicenza capitanato da Riccardo Crisci si impone a Thiene per 15 a 5 sul Cus Padova al termine di una partita agonisticamente molto tirata, dove il bel gioco è stato inevitabilmente condizionato da un terreno reso particolarmente pesante dalle abbondanti piogge.

La partita si accende sin dall’inizio, con il Cus Padova, in piena lotta per aggiudicarsi il passaggio alla successiva fase a barrage per la qualificazione al Girone Elite, che scende in campo determinato a far sua l’intera posta.I patavini iniziano a premere forte con i loro avanti ma i ragazzi biancorossi reggono l’impatto e reagiscono riportando il gioco nella metacampo degli avversari.Al 9′ del primo tempo il Vicenza, sfruttando un calcio di punizione concesso dall’arbitro per un “tenuto” del Cus Pd nei suoi 22 trasforma da posizione centrale con Prem Boscolo.Il Cus PD non ci sta e comincia macinare gioco portando avanti l’ovale con ripetuti pick and drive ed i nostri soffrono la maggiore aggressività dei patavini nei punti d’incontro.La pressione del CUS si concretizza al 17′ del p.t. con una meta frutto di un’azione di forza della loro mischia sulla destra della nostra area di meta.La trasformazione non riesce e la partita riprende sul 5 a 3 per il CUS, con entrambe le squadre che a fasi alterne si rovesciano nella meta campo avversaria, ma vengo frenate sia dal fango che limita il gioco alla mano che da qualche imprecisione nei passaggi.Allo scadere del tempo il Rangers Vicenza, in occasione di un ennesimo ribaltamento di fronte che si sviluppa sulla sinistra dell’area dei 5 del CUS riesce però a passare nuovamente.Pietro Tonello con una caparbia pressione fa perdere la palla ad un avanti avversario e nella successiva carambola dell’ovale Francesco Speggiorin è abile ad impossessarsi dello stesso e a schiacciare oltre la linea di meta.Carlo Cielo riesce a trasformare da posizione angolata e la prima frazione di gioco si chiude sul 10 a 5 per il Vicenza.

Il Vicenza sostituisce Zappone e Fina con Maronato e Valdesalici.Il Cus Pd cerca di comprimere il Vicenza nella sua meta campo,con ripetute iniziative sia degli avanti che di trequarti ma il Vicenza non si fa mettere sotto.Da segnalare anzi come, grazie a 2 belle e veloci trasmissioni di palla, i nostri ragazzi abbiano l’opportunità di marcare ancora una segnatura, ma la prima volta Cielo perde palla in avanti proprio mentre sta per schiacciare in meta e nella secondo occasione Valdesalici non si coordina bene con Maronato incuneatosi nella area dei 5 e l’ultimo passaggio svanisce a lato.Il Rangers non si perde però d’animo e al 20′ riesce a segnare la sua seconda meta grazie ad una pregevole azione della linea dei trequarti che sfruttando al meglio in velocità la palla uscita da un raggruppamento creano una superiorità rispetto alla linea avversaria.Francesco Giust, con un delizioso calcetto a seguire, che da solo merita il biglietto della partita,mette in condizione Giorgio Maronato di scavalcare la difesa arretrata del Cus Pd e di deporre la palla in meta, non seguita da trasformazione.Il Cus Pd sente che la partita si sta facendo in salita e cerca in tutti i modi di rimettere in discussione il risultato attaccando di forza con tentativi di penetrazione sia del pacchetto di mischia che dei trequarti, ma i nostri ragazzi si difendono con orgoglio e i patavini si innervosiscono sempre di più, con l’arbitro che fatica a sedare una serie di scaramucce che si accendono tra le opposte linee,con qualche discussione di troppo a latere del gioco.Zatton e Antonello vengono sostituiti da Negurita e da Nardi.La partita si chiude su una rimessa laterale del Cus Pd vicino alla nostra area dei 5 con Crisci che riesce a recuperare la palla e passarla a Prem Boscolo che la calcia fuori per il fischio finale dell’arbitro.

Come già detto era impossibile pretendere un gioco da esteti su un simile campo, ma il rugby è uno sport che sa esaltare anche quando le condizioni meteorologiche impongono di usare la sciabola anziché il fraseggio elegante e gli spettatori non sono certo rimasti delusi dall’impegno dimostrato da entrambe le squadre.A grande merito dei nostri aver mantenuto la concentrazione di fronte ad una compagine di valore che le ha provate tutte pur di non soccombere.Nel girone 2 le posizioni sono ormai delineate ed il Rangers Vicenza non può nutrire ulteriori ambizioni, ma riteniamo che quello che interessa è vedere come i ragazzi stanno crescendo in maturità e spirito di gruppo, cifre che fanno ben sperare per il futuro.

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