Nella prima giornata di ritorno del girone meritocratico del campionato Under 18 il Rangers Vicenza cede in casa al Villorba Rugby che si impone per 9 a 3.
E’ stata una partita tutto sommato equilibrata come attestato anche dal risultato finale , che ha visto alla fine uscire vittoriosa la squadra che ha saputo meglio capitalizzare le occasioni a proprio favore.
Il gioco si accende subito con il Vicenza che cerca di comprimere il Villorba nella propria meta campo ed i trevigiani che non si lasciano intimorire e si difendono con ordine, facendo leva sulla propria fisicità contrastando a viso aperto i nostri ragazzi.Il Vicenza pressa con continuità, anche approfittando di una ripetuta fallosità degli avversari, che incappano spesso nel fuorigioco e si porta sovente vicino all’area dei 5 del Villorba conquistando su punizione una serie di rimesse laterali.La spinta dei nostri avanti viene però ben contenuta dalla linee arretrata avversaria e anche quando il Villorba si ritrova temporaneamente in 14 attorno al 25 del p.t. in 14, a seguito di un giallo comminato all’estremo per un placcaggio pericoloso sul nostro Lo Presti il copione non cambia.Il Vicenza cerca di passare con veloci giocate alla mano che spesso lo portano vicino alla linea di meta dei trevigiani, ma nei raggruppamenti che ne nascono un’eccessiva frenesia nella raccolta della palla in uscita dalla mischia e la difesa avanzante dei trevigiani impediscono ai nostri di sbloccare il risultato.La prima frazione si chiude senza alcuna segnatura delle 2 squadre con l’ennesima palla in attacco del Vicenza che viene annullata dal Villorba.
Il secondo tempo riprende con la sensazione che l’equilibrio della partita si spezzerà solo sulla base di qualche episodio che darà ragione ad una delle due compagini. Incominciano i cambi nelle 2 squadre e nelle nostre file Sasso e Marco Maran sostituiscono Pomi e Andriollo. Al 10′ il risultato si sblocca grazie ad un calcio di punizione che l’arbitro assegna al Vicenza a seguito di fuorigioco fischiato sulla linea dei 20 al Villorba .Da posizione centrale Lo Presti trasforma per il 3-0.Il vantaggio potrebbe dare l’abbrivio al Vicenza per portare a casa la partita ma i tentativi di penetrazione per vie centrali vengono vanificati da alcuni imprecisioni nei passaggi e dalla caparbietà difensiva degli avversari.I trevigiani si rinfrancano e a loro volta, al 18′, sfruttando un calcio di punizione sui 20 centrali impattano sul 3 a 3.La partita ritorna in equilibrio con rovesciamenti alterni nell’una e nell’altra meta campo.Il Vicenza comincia peraltro ad avvertire la stanchezza degli sforzi compiuti nel primo tempo e la sua incisività si attenua. Zatton e Marco Maran prendono il posto in prima linea degli affaticati Cominato e Toffanin con il Villorba che si fa sempre più minaccioso.Al 28′ i trevigiani sfruttano vicino alla linee dei nostri cinque un calcio di punizione decretato per entrata laterale in un raggruppamento e la trasformazione vale il vantaggio per 6 a 3.Il Vicenza prova a reagire ma ormai difetta la tenuta fisica.Il Villorba sente di avere in pugno la partita e pressa con convinzione, guadagnando uan serie di mischie e rimesse laterali. Pressoché allo scadere del secondo tempo a seguito di un’entrata laterale in raggruppamento per tentare di frenare la mischia avanzante dei trevigiani l’arbitro assegna un nuovo calcio di punizione al Villorba,che viene trasformato per il finale 9 a 3. Un risultato che lascia un po’ di amaro in bocca, almeno per quello che si era visto nel primo tempo con un Vicenza in buono spolvero.Nulla da recriminare peraltro sulla vittoria degli avversari, che hanno dimostrato tutto il loro valore e compattezza di squadra, non a caso comprovata dalla lunga striscia consecutiva di vittorie ottenuta.
Quanto ai nostri non escono ridimensionati dal confronto anche se bisognerà cercare di riflettere su quello che oggi è mancato .Il campionato purtroppo non dà tregua e già domenica prossima si deve giocare una difficile partita sul terreno del Paese che è tuttora in lotta per il passaggio ai barrage.Ai nostri ragazzi il compito di metabolizzare la sconfitta e di ripartire senza tremori.Saremo noiosi ma lo ribadiamo per l’ennesima volta: e’ un campionato lungo ed incerto e non ci deve mai arrendere.Nulla è ancora compromesso.
