Domenica graziata dalla pioggia e all’insegna del sole presso la sede del CUS PADOVA e per fortuna…
Con il primo campo occupato da un concentramento dei più piccoli, l’incontro U/18 tra i RANGERS VICENZA/2 e i padroni di casa, si è svolto nel campo detto “acquitrino” per la sua nota incapacità di assorbimento. Ciò nonostante, il fondo ha ragionevolmente tenuto, garantendo all’arbitro la visione del colore delle maglie fino alla fine dell’incontro.
Ancora una volta è l’inesperienza di molti giovani atleti del Vicenza a far da protagonista, ma questo fa parte della crescita sia individuale, sia del gruppo.
Un incontro piuttosto equilibrato per tutto il primo tempo, dove il Vicenza mostra grande voglia di avanzamento con i propri trequarti, anche se la fonte di gioco dai raggruppamenti risulta spesso troppo lenta. Una palla che esce lenta da un punto d’incontro, consente alla difesa di avanzare e occupare spazio, concedendo poco tempo alla fantasia e al gioco dei trequarti, in particolar modo di fronte ad una squadra come il CUS PADOVA, molto fisica e aggressiva.
Ma, ad ogni partita si notano dei piccoli miglioramenti delle nuove leve, che nel proprio palmares portano a 2 le partite giocate nella propria carriera rugbystica, un po’ poco per saper prendere la giusta decisione e metterla in pratica. Il Vicenza comunque si propone con volontà e muove per primo il punteggio al 6′ con un calcio di punizione che Camerra trasforma. Il CUS dopo soli 5 minuti, ci ripaga con la stessa moneta portando il risultato in parità. Nei 15 minuti successivi il Vicenza subisce l’attacco veemente del Cus Padova, che dimostra più organizzazione e di essere squadra, andando in meta prima con un avanzamento di mischia, poi trasformato e successivamente in un intercetto dei più classici, durante una ripartenza dei ns trequarti un po’ troppo piatti, la loro ala legge un nostro passaggio un po’ troppo morbido, involandosi indisturbata fino in meta.
Il punteggio di 15 a 3 potrebbe essere mosso con una bella penetrazione in maul della nostra mischia, che dopo un avanzamento di più di 15 metri, fermato ai limiti dell’area di meta, non ottiene il risultato sperato per la fretta del ns numero 7 che ripartendo da solo si isola, rendendo vano l’avanzamento del gruppo.
Si va al riposo sul 15 a 3, con un modesto scarto, certamente rimontabile con una squadra più esperta, ma l’inesperienza, come detto, ha fatto da padrona, nonostante lo sforzo di alcuni “veterani” come Speggiorin, Tonello e Cossalter, autori di una bella prestazione. Il secondo tempo si consuma con azioni individuali che non hanno sortito effetto sulla tignosa difesa avversaria, che invece con miglior organizzazione ha portato il risultato sul 29 a 3 segnando altre due mete. A 7 minuti dalla fine, cartellino giallo a Camerra per fallo ripetuto.
Per gestire 45 ragazzi necessita far due squadre, comporta far scelte strategiche che ogni domenica devono essere messe in atto, cercando di distribuire le capacità dei giocatori in maniera costruttiva e questo, è quello che il nostro STAFF tecnico sta facendo molto bene. I risultati positivi sembrano solo per una delle due formazioni in campo, che ogni domenica supera i 30/40 punti nel tabellino, mentre crediamo che anche nella formazione più inesperta, si vedano risultati positivi e solo la costante presenza agli allenamenti e la somma dei minuti trascorsi alla domenica in campo con squadre avversarie più strutturate, possono colmare l’unico limite che si evidenza: l’inesperienza.
E’ nostro compito quindi, dare supporto tecnico ed entusiasmo a questi nostri atleti, che pian piano acquisiranno competenze e con l’aiuto di qualche rinforzo di qualità nei futuri incontri, avranno anch’essi la loro bella soddisfazione.
Un suggerimento a tutti i ragazzi: non pensiamo se facciamo parte della prima o della seconda squadra, anzi cerchiamo di aiutare ad appianare il più possibile il divario tra gli atleti, concentrandoci su ciò che ha detto domenica l’allenatore del CUS VERONA a fine partita …”VOI AVETE GIA’ VINTO, RIUSCENDO A FARE DUE SQUADRE”… Questa è davvero una gran vittoria. Bravi ragazzi e bravo lo STAFF.
RANGERS RUGBY VICENZA: 15 Trapani F., 14 Valdesalici g., 13 Maronato G., 12 Meneguzzo. G., 11 Fina S., 10 Camerra G., 9 Lopresti M., 8 Tonello P., 7 Facipieri E., 6 Bruttomesso E., 5 Cominato R., 4 Speggiorin F., 3 Toppan M., 2 Zoga B., 1 Cossalter N. A diposizione: Zanotto, Nascondi, Vozzolo e Negurita.
Allenatori: Bepi Meneghello
Assistente: Giovanni Semini
CUS PADOVA: Non Pervenuta
Marcatori: Primo tempo: 6′ C.P. Camerra (0-3); 11’ C.P. Cus Padova trasf. (3-3); 20′ meta Cus Padova trasformata (10-3); 30′ meta Cus Padova non trasformata (15-3); Primo tempo: 53′ meta Cus Padova trasformata (22-3); 66′ meta Cus Padova trasformata (29-3);
Arbitro: Bonato Riccardo
CARTELLINI: Camerra
MAN OF THE MATCH: Nicolò Cossalter
