Gran Sasso, a Vicenza quarto ko con meta annullata a Pallotta

Il Centro, 17 Febbraio 2014

Ancora una sconfitta per la Gran Sasso, che alla Bpvi Arena di Vicenza si arrende ai Rangers con il punteggio di 15-6. Prosegue dunque il periodo negativo della formazione di Villa Sant’Angelo, che vede allontanarsi le zone nobili della classifica del girone 2 di serie A. La partita vede i biancorossi vicentini sbloccare il risultato al quarto d’ora, con una meta di mischia trasformata dall’estremo sudafricano Jan Strumpher. Alla mezz’ora i Rangers mettono ancora in difficoltà gli aquilani e schiacciano ancora in meta con il centro Matias Herenù. Prima dell’intervallo è Andrea Banelli a realizzare un piazzato e portare il parziale sul 12-3. Nella ripresa i ragazzi di Rotilio scendono in campo determinati. Dopo 11’ un altro calcio di Banelli permette agli abruzzesi di scendere sotto il break. Alla mezz’ora, dopo una lunga azione, un calcio intelligente di Marco Brandizzi lancia Dario Pallotta che schiaccia in meta, ma l’arbitro annulla per una involontaria ostruzione a un giocatore del Vicenza. Sfumato il potenziale sorpasso, i veneti sul finale sono bravi a procurarsi una punizione che Strumpher trasforma. «La partita è stata risolta solo negli ultimi minuti», è il commento amareggiato del tecnico Pierpaolo Rotilio, «se non ci avessero annullato la meta, avremmo vinto noi e non avremmo rubato nulla. Ci abbiamo creduto fino alla fine».

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