Finalmente si rivedono le sagome pulite dei due campi da rugby in Via S. Antonino.
I lavori che ora procedono spediti, sono iniziati con il ripristino dei drenaggi, con il riempimento di tutte le voragini con materiale apposito e successivamente con il livellamento del terreno con appositi macchinari dotati di laser per dare le giuste pendenze allo scolo delle acque meteoriche.
Poi si procederà con l’aratura in modo che tutto il materiale più grossolano venga portato negli strati inferiori del terreno per poi sagomarlo e finalmente in ottobre passare alla semina.
Le nostre sofferenze non sono ancora terminate ma però la strada non sembra più così in salita.