I Rangers iniziano il nuovo anno come meglio non potevano fare.
La squadra di Cipriani liquida la pratica Jesolo con un netto 45-12 e ben sette mete realizzate che significano punto bonus.
Bottino pieno, al giro di boa dell´ultima giornata d´andata, che fa ben sperare per il proseguimento della rotta verso traguardi importanti che cominceranno a delinearsi in modo più nitido in primavera.
I biancorossi nelle prime battute faticano a trovare il ritmo e gli ingranaggi giusti, ma una volta sbloccati prendono il largo surclassando i veneziani, anch´essi matricole del campionato ma con un andamento decisamente diverso.
Al 6´ i Rangers vanno in vantaggio con Poujade che è bravo ad intercettare la palla e ad involarsi rapidamente in meta. Bano trasforma senza problemi per il 7-0 che da il “la” all´incontro.
Al quarto d´ora si fanno però vivi gli ospiti veneziani che realizzano tre punti grazie al piazzato di Merlo, accorciando il risultato sul 7-3. Al 32´ la formazione di casa fa valere la propria superiorità fisica e realizza una meta di mischia. Al 40´ è ancora Merlo a piazzare altri tre punti per gli ospiti. Il direttore di gara decreta così la fine del primo tempo sul 12-6.
Al 50´ il solito Merlo trasforma un piazzato per lo Jesolo: farà lo stesso al 58´ fissando così il tabellino della propria squadra a quota 12 punti.
Ma al 52´ è ancora la superiorità fisica dei Rangers a fare la differenza, con la mischia che va in meta e con la retroguardia avversaria che non può nulla dinanzi alla potenza dei vicentini. Bano trasforma e i ragazzi di Cipriani allungano giungendo a quota 19.
Al 66´ tocca a De Luca andare in meta con Bano che piazza ancora. A questo punto i biancorossi dilagano. Al 74´ è la volta di Torregiani. Cinque minuti più tardi Gastaldo parte dalla sinistra e deposita la palla oltre la linea di meta. Il neo-entrato De Toni trasforma, come a tempo scaduto quando piazzerà anche la meta del rapidissimo Belloni che sigilla il risultato sul 45-12.
Domenica prossima al Gobbato sarà la volta del Belluno
Alessandro Benigno
Fonte (Giornale di Vicenza lunedì 9 gennaio 2012)