Il Giornale di Vicenza, 18 Gennaio 2016
Vicenza chiude in vetta il girone 3 assieme ai Ruggers e al Casale. Sospetta frattura per Cenghialta. Ottima la prestazione dei giovani Di rabbia e determinazione. Ma anche di cuore. E ancora, di testa e intelligenza. Una Rangers straripante asfalta il Paese per 48-12 nell’ultimo turno e chiude in vetta il girone 3 della serie A (insieme a Ruggers Tarvisium e Casale), dimostrando di avere tutte le carte in regola per meritarsi l’accesso alla poule promozione, in cui si cimenterà a partire da domenica. Vicenza schiacciasassi quindi, con la mischia a dominare per tutto il match sugli avversari trevigiani che nulla possono dinanzi a un First XV biancorosso di cilindrata superiore. Che crea e non concede spazi, che corre e soprattutto concretizza. Ben sette mete per l’esattezza, con la quarta, quella che vale il bonus, poco dopo la mezz’ora, a dimostrazione che ieri, di fronte ai circa quattrocento presenti sugli spalti della BpVi Arena, non c’è stata partita. Nota stonata la sospetta frattura al braccio del veterano Cenghialta (nei prossimi giorni verrà valutata l’esatta entità dell’infortunio). Musica soave, invece, le pregevoli prestazioni dei quattro giovani scesi in campo, Piantella (fresco di convocazione in nazionale under 18), Boscolo Prem, Toffanin e Camerra. Ulteriore notizia positiva in casa Rangers, la vittoria dei Cadetti che, battendo la capolista Botticino per 55-7, conquistano un meritato accesso alla fase promozione di C. Torniamo alla squadra di coach Rampazzo e alla gara contro il Paese. Bene la mischia, a fare la differenza come già detto, e bene anche il gioco al largo che ha sfiancato gli avversari e ha permesso i puntuali inserimenti tra le retrovie dei trevigiani, oggettivamente in difficoltà quasi tutto l’incontro. Vuoi per l’organico giovane e ancora da farsi, vuoi per l’inferiorità fisica e tecnica. Il migliore in campo Fracca, autore di una meta. Due quelle realizzate da Torregiani. Le altre portano la firma di capitan Doglioli, Cenghialta, Tonello e De Toni. Herbert si conferma un ottimo calciatore: infila tra i pali un piazzato e trasforma quattro mete. Nella fase promozione se ne vedranno delle belle. Vietato fare pronostici.
«La favorita è Reggio ma sapremo farci valere»
«La squadra è stata protagonista di un’ottima prestazione, dove tutto è andato nel migliore dei modi. Tante mete, frutto di un gioco di qualità e quantità, grazie all’ottimale approccio mentale fin dai primi minuti».Al termine della gara il tecnico dei biancorossi Roberto Rampazzo non risparmia elogi ai suoi ragazzi che già domenica saranno impegnati nella poule promozione: «Sarà tutto un altro film – dice -. Sarà dura ma noi scenderemo in campo per dire la nostra e onorare la maglia. La favorita per il salto in Eccellenza? Dico Reggio». Dello stesso parere il direttore tecnico Fabio Coppo, che aggiunge: «Per noi è grande motivo d’orgoglio la serie di debutti di under 18 nelle fila della prima squadra, come Piantella, Prem, Toffanin e Camerra, che hanno dimostrato di essere all’altezza della serie A. È la dimostrazione che la nostra politica di investimento sulla linea verde funziona».
