Il rugby? Senza fango. Campo-bis in sintetico

Il Giornale di Vicenza, 14 Novembre 2014

Comune, Federazione e Asd Rangers insieme per un investimento da 450 mila euro. L´assessore Nicolai: «Concessione fino al 2035» A Sant´Agostino il campo da allenamento sarà in sinteticoAddio al fango, al suo odore inconfondibile, al campo che diventa palude e trasforma una mischia in un´avventura epica, d´altri tempi. Perché i tempi cambiano e con loro anche gli impianti: così anche Vicenza, come già altre città italiane, avrà presto il suo primo campo da rugby in erba sintetica. Si tratta dell´impianto di allenamento di Sant´Agostino, che sarà oggetto di una trasformazione da 450 mila euro. A sostenere l´investimento, l´unione di tre forze: Comune, Federazione del rugby e Asd Rangers, la società che milita in serie A e attorno alla quale ruota un movimento sportivo di circa 600 praticanti, comprese le categorie giovanili. La giunta comunale ha adottato ieri la bozza di convenzione che sarà firmata la prossima settimana, dopo l´approvazione da parte del Consiglio comunale prevista nella seduta di lunedì. La realizzazione dell´opera prevede un contributo importante sia del Comune , che stanzia 200 mila euro, sia della società sportiva Rangers che gestisce l´impianto di via Baracca e che interviene con 170 mila euro, mentre gli altrio 80 mila euro saranno erogati dalla Federazione italiana rugby. Gli impegni fra le tre parti finanziatrici sono definiti nel testo della convenzione e che stabilisce che l´associazione dilettatistica curi direttamente il progetto esecutivo, il quale dovrà poi essere approvato dall´amministrazione comunale (così come le eventuali variazioni), e provveda alla realizzazione dei lavori nell´area a fianco del campo in cui gioca la serie A. Le nuove opere diverranno proprietà del Comune, ma a fronte dell´impegno finanziario, la società sportiva avrà in concessione e gestirà l´impianto di via Baracca sino al 30 agosto 2035, ha spiegato l´assessore allo Sport Umberto Nicolai. Al via libera della giunta alla bozza di convenzione, l´assessore ha espresso la sua «grande soddisfazione», esprimendo «l´augurio che altre società sportive seguano l´esempio dell´Asd Rugby Vicenza che, nonostante si tratti di uno sport di nicchia dal punto di vista degli sponsor, comunque si impegna con un mutuo di ben 170 mila euro. Con le attuali scarse risorse a disposizione – osserva Nicolai – la collaborazione e l´intesa tra più realtà è l´unica via affinché il Comune possa offrire alla città impianti sportivi di qualità». L´assessore auspica che il campo in sintetico sia pronto «entro la prossima estate» per dare «adeguate risposte ad uno sport che ottiene importanti risultati e che conta ben 600 iscritti». «Alla fine – ha concluso Nicolai – l´impianto del rugby di Sant´Agostino sarà un fiore all´occhiello dell´impiantistica sportiva di Vicenza, perché a fianco di un campo da gioco regolamentare e ottimo dal punto di vista del drenaggio, ne avremo un altro in sintetico e illuminato, dove gli atleti potranno allenarsi con qualsiasi tempo. Se un giorno disporremo delle risorse per realizzare le coperture delle tribune, avremo un gioiello». Quanto agli impianti di strada Sant´Antonino, che il rugby è stato costretto ad abbandonare dall´avvio della bonifica bellica dell´ex Dal Molin, Nicolai spiega: «La società è già rientrata nell´area spogliatoi, ma ora c´è da realizzare il recupero del terreno che è stato oggetto dei carrotaggi». Anche in questo caso Nicolai prevede «il ripristino per il prossimo anno».

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