La nazionale azzurra vola a Rio

La Tribuna di Treviso, 12 Dicembre 2014

Ben quattro veneti nella selezione che giocherà a Copacabana Il beach rugby italiano vola a Rio de Janeiro, puntando ad organizzare la Coppa Europa per Nazioni. Per la prima volta una selezione nazionale della Libr, la Lega Italiana Beach Rugby, rappresenterà l’Italia in una competizione internazionale che si disputa fuori dall’Europa. Ieri la Fir ha pubblicato le convocazioni – le prime del beach italiano ad un torneo promosso dalla World Rugby (ex Irb) – che riguardano otto giocatori dei campionati di Eccellenza e serie A, tra cui figurano quattro giocatori veneti. I convocati, selezionati dal tecnico Enrico Gottardo (presidente del Rubano Rugby ed ex presidente della Libr), sono Gabriele Bronzini (Colorno), Pier Paolo Miotto (San Donà), Michele Maria Nitoglia (Lazio), Lucio Prati (Roccia Rubano), Ruben Riccioli (Lazio), Giacomo Riedo (Rovigo), Nicolò Santinello (Rangers Vicenza) e Marco Susio (Calvisano). La Selezione Nazionale di Beach Rugby si ritroverà il 17 dicembre per volare l’indomani in Brasile dove giocherà dal 18 al 21. Per gli azzurri del beach rugby si tratta di una vetrina importante, perché il torneo “Rio Beach Rugby Exhibition Event” servirà a lanciare la palla ovale in terra carioca in vista dei prossimi Giochi Olimpici, in programma dal 5 al 21 agosto 2016. L’edizione carioca dei Giochi vedrà il ritorno del rugby – nella versione a 7 – e promuovere la spettacolarità della palla ovale come sport da spiaggia è vista dalla World Rugby un passaggio chiave. Le novità per il beach rugby italiano però non si fermano qui. Grazie al sostegno della Fir, la World Rugby ha deciso di adottare il regolamento di gioco della Libr, le cui regole comprendono il placcaggio, a differenza della versione “al tocco” preferita in Francia. Non solo: grazie all’invito e al sostegno istituzionale del consigliere federale Zeno Zanandrea, il padovano Mattia Gomiero, neo eletto presidente della Libr, è stato invitato a Parigi, la settimana scorsa, per presentare il progetto di una Coppa Europa per Nazioni di beach rugby, di fronte all’assemblea generale della Rugby Europe (l’ex Fira). «La Rugby Europe ha accolto molto favorevolmente il nostro progetto, spiega Gomiero, «Sono già stati stanziati fondi per la diffusione del beach rugby a partire dal 2015 e si pensa addirittura ad avviare una competizione mondiale».

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