Pioggia, vento e nebbia non fermano il rugby. Sabato sera è stata giocata la quarta partita della seconda parte del campionato Under14 e il Gobbato, sede storica del Rugby Vicenza, si è dimostrato un campo eccellente con ottimi drenaggi e poco fango.
I nostri ragazzi hanno incontrato il Verona Rugby Junior, brillantissima società affiancata, nei settori seniores e giovanili, dal Cus Verona. Organizzazione, qualità e bel gioco sono da sempre le loro caratteristiche ed affrontare avversari con queste peculiarità ci riempie di gioia.
Come sempre ci presentiamo con due squadre divise per età. La prima partita, giocata dai 2003, complice il clima, non ha espresso contenuti tecnici soddisfacenti: poco gioco collettivo e molte individualità hanno reso la vittoria, pur netta, meno entusiasmante. Il gap fisico con i più giovani veronesi (solo 4 2003 presenti in lista) era notevole e il piano di gioco che noi allenatori volevamo venisse organizzato, movimento continuo e “vita lunga” della palla, non è stato rispettato. I giovani avversari hanno più volte messo in difficoltà la nostra difesa e hanno solo sofferto il confronto diretto con alcuni dei nostri giganti. Il risultato (79-5) c’è tutto ma con meno gioco e divertimento collettivo del solito.
I 2004 invece nella seconda partita hanno dimostrato di saper organizzare bel gioco e un’aggressività raramente vista in campo. Hanno vinto 33-10 facendo divertire il pubblico e divertendosi, con fantasia e acume tattico.
A fine partita una bella sorpresa: siamo stati festeggiati da un simpaticissimo Tommaso Allan, fermo per l’infortunio sofferto durante l’ultima partita del 6 Nazioni contro l’Inghilterra, che personalmente ringrazio per la disponibilità, la cortesia e la pazienza dimostrata.
Una nota di merito va a Mario “Bolla” e consorte per lo spettacolare terzo tempo e per i meravigliosi panini degni della festa a contorno di ogni appuntamento!
Cleto Meneghello
