Era una trasferta dura, anzi di più. Andare in Sardegna e cercare di tornare con una vittoria rappresentava un momento di svolta vera per la nostra stagione. L’avversario era di quelli da temere in ogni reparto e per tutti gli 80 minuti. Il Capoterra era riuscito ad espugnare nell’ottobre scorso la BPVI Arena portando a casa un successo per 29-27. Lo sapevano anche i nostri ragazzi che in questa trasferta avevano due obiettivi: lavare quell’onta e rimanere agganciati al magico treno che porta nel Girone 1 della Serie A. “Sarà una battaglia” avevano ripetuto Rampazzo e Tonello ai giornalisti, al termine della vittoria casalinga contro il Cus Perugia. E battaglia è stata! Fino all’ultimo, gli uomini guidati dal tecnico argentino Manuel Queirolo, forti dei rientri dell’estremo Garau e del pilone Coetzsee hanno tentato di fare doppietta nei confronti dei nostri First XV. Ma al contrario dell’andata, i Rangers non hanno avuto un momento di distrazione e seppur con qualche errore che avrebbe potuto compromettere l’esito della trasferta, alla fine sono tornati a casa con una vittoria preziosa come l’oro. 18-15 il risultato finale per i nostri, con 4 punti conquistati e la conferma di un secondo posto che ora fa davvero sognare! Ci siamo, contro tutto e contro tutti, contro il maltempo che ha flagellato Vicenza non consentendo ai nostri di allenarsi al meglio (vedi le immagini di Via Zanecchin pubblicate sul sito qualche giorno fa…) e contro, se vogliamo, il pronostico della stampa locale che aveva già decretato la nostra sconfitta. E invece no, abbiamo vinto e adesso, come direbbe Ligabue “…il meglio deve ancora venire…” Sotto con il Gran Sasso, domenica prossima, alla BPVI Arena. Forza Rangers!
Mel
