Dopo l’inserimento della “farmacia alpina” in via Zanecchin, i lavori di realizzazione del campo sintetico stanno procedendo nonostante le difficoltà di impostare correttamente il piano economico tra regime iva, delibere, anticipi, stati avanzamento, status di ente appaltante per la Asd e via andare. Burocrazia e lavoro per i nostri commercialisti insomma. Sul campo è stato ultimato il riporto di sottofondo e anche lo strato drenante in pietrisco, sono state poste in opera le canalette di raccolta acque e delimitazione erba sintetica, sono stati spostati due grandi torri faro per renderlo omologabile per la serie A ( e anche l’Eccellenza con piccola deroga, visto che i sogni stanno in cielo). Anche le recinzioni hanno avuto qualche aggiustamento, sempre per le distanze di rispetto, e per ricavare lo spazio delle panchine. Ora manca la sabbia di appoggio, poi un materassino anti shok per rendere il campo conforme alle ultimissime norme internazionali, probabilmente primo in Italia, poi via con l’erba che è già in cantiere. E non servirà poi aspettare l’attecchimento, basterà l’intaso in gomma e il collaudo. Spiace un po’ la mancanza di lavoro poi per tracciare le linee per Silvio e il taglio erba di Gaetano, ma il campo naturale garantirà loro per anni un bel passatempo. E visto che sono bravi San Antonino ormai li sta aspettando sempre più verde, ansioso. Club , parcheggio e tribune stanno attendono volontari sabato 6 e sabato 13, previsto il terzo tempo per chi gioca seriamente i primi due dalle 8 alle 12,30. Speggio e Gaetano per istruzioni e accordi, buona volontà da portarsi dietro per ognuno, e un po’ di attrezzatura per pulizie e giardinaggio. Vietato perdere tempo a fare i complimenti al gruppo Rugby Operativo per pavimenti, cucina piastrellata,tinteggiatura perline e soffitti, banco bar, perché non ancora finiti. Dopo si però. GRAZIE!