RANGERS A TESTA ALTA CONTRO COLORNO. SCONFITTA CON ONORE

La Poule promozione dei Rangers inizia con una sconfitta, maturata nei minuti finali di una gara che ha visto il XV di coach Rampazzo tenere testa a una squadra costruita per il grande salto in Eccellenza. In casa biancorossa pesano i numerosi infortuni, si pesca dal vivaio e ancora una volta i giovani non si fanno trovare impreparati davanti a un avversario arrivato a Vicenza per vincere facile. L’Hbs Colorno ci prova, i Rangers fanno capire che la vittoria dev’essere di quelle sudate fino all’ultima azione. In campo c’è equilibrio, capitan Doglioli e compagni tengono una buona intensità di gioco, la mischia ordinata si fa rispettare, qualche difficoltà in più invece nelle touche. Gli emiliani, dal canto loro, giocano bene al largo e trovano nei calci a liberare un ottimo punto di forza. I primi venti minuti di gara il botta e risposta dalla piazzola, Colin Herbert apre il tabellino al 5’, dall’altra parte c’è il man of the match, il mediano neozelandese Scott Eade che trascina i suoi per tutti gli 80’ di gioco. Al 12’ ospiti avanti 3-6, cinque minuti più tardi il primo allungo di Colorno che sulla fascia sinistra trova il varco giusto per andare a segnare la prima meta (3-11). Chi pensa alla fuga sbaglia, i Rangers tengono bene il campo, portano una buona pressione e costringono gli avversari agli straordinari in difesa. Quando gli straordinari non bastano arrivano i falli, nel finale Herbert trova i pali per ben due volte e il primo tempo si chiude sul 9-16. La ripresa si apre con i Rangers determinati a raggiungere il pareggio. Ci provano, lo sfiorano soltanto. Al 20’ capitan Doglioli buca la difesa emiliana, sembra fatta ma la sua corsa viene interrotta da un placcaggio alto che costa l’uomo in meno al Colorno. Si riparte da una touche nei cinque metri avversari, la linea di meta è lì ma l’arbitro fischia il fallo in attacco che fa sfumare la rimonta. A metà della ripresa calano le forze e anche un po’ di lucidità, i cambi intaccano l’inerzia della gara. I Rangers concedono qualche metro in più agli avversari e a dieci minuti dall’ottantesimo arriva la meta che consacra la vittoria degli ospiti (9-23). Sconfitta dunque, ma con onore e al fischio dell’arbitro c’è spazio solo per gli applausi. Si torna in campo tra sette giorni, domenica 31 maggio si fa visita al Tarvisium, i trevigiani nella prima giornata della poule promozione sono stati travolti da Reggio (32-3). Vittoria invece per il Casale che ha battuto sul suo campo il Cus Verona (31-11).

TAG