Il Giornale di Vicenza, 14 Aprile 2014
La squadra del duo Rampazzo-Serventi cade in casa del Prato Sesto. Persi troppi punti.
Addio sogno promozione. I Rangers perdono per 22-18 in casa del Prato Sesto e sono costretti a rimettere nel cassetto l´ambizione di fare il salto di categoria. È necessario guardare in faccia la realtà: probabilmente i biancorossi non sono ancora maturi per potersi cimentare in altri scenari come quello della serie A1. Questa è una riflessione da fare con serenità e senza disfattismi, come quella che in fin dei conti farà a fine gara il direttore sportivo del Vicenza, Max Tonello. Con serenità e senza disfattismi perché in ogni caso i biancorossi sono quarti ma chiusa qui, non si parli di altro, non si vada oltre con i discorsi. Capitan Doglioli e compagni nell´arco della stagione non hanno affrontato avversari di quantità e qualità superiore alla loro, anzi. Nulla togliendo al Badia che guida la classifica o a compagini come Valsugana Padova e Cus Torino, per carità. Ma capitan Doglioli e compagni, nell´arco della stagione, hanno perso diversi punti per strada, che si sono rivelati fondamentali nella calibratura delle loro aspirazioni, soltanto per loro responsabilità. Soprattutto nell´approccio mentale. Come ieri, quando hanno concesso ad un mediocre Prato Sesto di mettere nel sacco una preziosa vittoria. Ne primo tempo i Rangers infilano due mete al 7´ e al 27´ rispettivamente con Santinello e Iotti. Al 30´ Russo sigla la prima e unica meta dei toscani, trasformata da Wakarua. Al 40´ Tonello realizza il calcio piazzato che chiude il primo tempo sul 13-7 ospite. Ma nel secondo tempo la svolta: i biancorossi commettono qualche fallo di troppo e cadono sotto i colpi di uno straordinario piazzatore come Wakarua che calcia tra i pali altre cinque volte per un totale di ben quindici punti. La meta di Cenghialta al 50´ della ripresa non basta al Vicenza. Domenica 27 aprile: Rangers-Alghero. «Al 99% ci siamo mangiati il campionato. Molto serenamente e senza fare disfattismi dobbiamo prendere atto che è necessario lavorare ancora su noi stessi per poter ambire a qualcosa di più, a ulteriori traguardi». Esordisce così il direttore sportivo dei Rangers, Max Tonello, al termine della gara persa dai biancorossi contro il Prato. Sull´esito negativo della partita il dirigente afferma: «L´abbiamo persa noi. I nostri avversari non erano nulla di che e potevano vantare soltanto Wakarua che dalla piazzola e al calcio ha fatto una grande differenza». E poi aggiunge: «Abbiamo concesso troppo alla squadra dei toscani, commettendo falli sfruttati al meglio da questo giocatore di grande qualità».