Giornale di Vicenza, lunedì 17 ottobre 2016
Terza sconfitta per i Rangers su tre gare di campionato. Ieri, al Comunale di via Baracca, ad affermarsi per 18-13
sui biancorossi è stato il Valsugana Padova, che si è aggiudicato un derby tanto sentito quanto atteso alla vigilia. Vigilia in cui il First XV agli ordini di coach Rampazzo aveva riposto nel match contro i patavini l’opportunità di riscatto che è stata così vanificata. Tra le due formazioni la rivalità è sempre stata ben marcata da ragioni storiche e in campo il tasso di competitività e agonismo non è mai stato di certo basso. Ieri a spuntarla è stata la squadra di Roux Paul che, senza marcare mai una meta, ha ottenuto la vittoria grazie al piede vellutato di Roden che, per ben sei volte, ha infilato i pali dalla piazzola. A nulla è servita la metà di Stanica, al 20′ del primo tempo, trasformata da Del Bubba. E nemmeno il vantaggio con cui il Vicenza ha concluso il primo tempo. Due fattori hanno determinato l’esito della partita: il calo fisico e mentale dei biancorossi nella ripresa e il maggior cinismo degli ospiti.
E ora per i Rangers è crisi. Perché, si sa, quando perdi e vedi che la ruota non gira per il verso giusto, l’autostima cala e la tensione sale. Per la cronaca, nel prossimo turno, capitan Doglioli e compagni andranno in trasferta a Casale per giocarsela con la prima della classe che gode di ottima salute e qualità. Questo per dire che trovare il primo successo proprio in terra trevigiana per i biancorossi sarà impresa ardua.
Ieri a sbloccare il risultato sono stati i Rangers, al 2′, con il calcio piazzato di Del Bubba. Due minuti dopo e al 6′, Roden prima regola i conti e poi ribalta il risultato, sempre dalla piazzola. All’11’ Del Bubba ripristina la parità. Al 20′ prima e unica metà della gara con Stanica. Del Bubba trasforma. Al 25′ e al 30′ Roden accorcia le distanze con due calci piazzati. E il primo tempo si chiude sul 13-12 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo i biancorossi rimangono a bocca asciutta e le due punizioni di Roden, all’8′ e al 32′, spostano gli equilibri e concedono la vittoria al Valusgana. Per il VIcenza la magra consolazione del punto di bonus difensivo.
Spogliatoi
Nel post partita, nonostante il risultato sfavorevole, il vicepresidente dei Rangers Augusto Fantelli esprime tranquillità e ottimismo per il futuro: «Al netto della sconfitta, la squadra ha giocato bene. Stiamo crescendo di domenica in domenica. Se nelle prime due partite di campionato non abbiamo avuto una adeguata capacità di reazione, contro il Valsugana abbiamo espresso una buona prova di carattere, giocando alla pari se non con più intensità rispetto ai nostri avversari – osserva Fantelli -. Paghiamo il fatto inconfutabile di essere scoperti in qualche ruolo, estremo o apertura, e i giovani che necessitano del tempo necessario per maturare e crescere nel modo migliore. Pecchiamo un po’ di inesperienza».
«Sul piano fisico stiamo bene – sottolinea ancora il vicepresidente biancorosso – e le motivazioni non ci mancano. Ci manca solo la vittoria». E per quanto riguarda il prossimo incontro afferma: «Domenica in trasferta a Casale non sarà un incontro facile, in quanto giocheremo contro una compagine che si fa rispettare. Dovremmo fare la partita perfetta»,conclude.
Alessandro Benigno