Combattere sulla linea di meta avversaria all’ottantesimo, con un risultato (43-20) che non ha più nulla da dire e che racconterebbe di una domenica da dimenticare. Roba da Rangers: orgoglio e voglia di giocare a testa alta fino alla fine. È andata così, oggi pomeriggio, sul campo del Valpolicella dove regna la legge dell’imbattibilità ormai da troppo tempo. Dopo la pioggia di mete è quasi riduttivo soffermarsi sulla cronaca di una partita considerata ‘a rischio’ già alla vigilia, il First XV si è presentato sul campo della capolista con numerose assenze. È invece più interessante capire il clima che si respira nello spogliatoio biancorosso. “Siamo usciti dal campo a testa alta” conferma coach Fabio Coppo, “a fine gara io e lo staff tecnico abbiamo elogiato i nostri giocatori: si sono battuti fino all’ultimo secondo. Abbiamo chiuso la partita in attacco, a un passo dalla meta e questa è la dimostrazione che la squadra c’è”. L’allenatore dei Rangers non cerca alibi ma dietro la pesante sconfitta rimediata contro il Valpolicella c’è una situazione di emergenza innegabile: “Tra infortuni e indisponibilità varie siamo arrivati a giocare una partita da cui ci si poteva aspettare un risultato ancora più largo – prosegue l’analisi di Coppo – Avevamo davanti la squadra più forte e in forma del girone e noi abbiamo combattuto con onore”. Gli episodi, a onore di cronaca, non hanno aiutato i Rangers. L’uomo in meno dopo cinque minuti del primo tempo (giallo a Pogni) ha spalancato la strada alla spinta dei veronesi, avanti con tre mete e tenuti a vista solo grazie a due calci di Pinna. Il primo tempo si è chiuso sul 19-6 ma i Rangers, allo scadere dei primi quaranta, hanno sfiorato la meta del 19-13 che avrebbe potuto riaprire la partita. La ripresa si è aperta con la meta bonus del Valpo che poi ha preso il largo fino alla vittoria che vale il momentaneo primo posto in classifica. A metà ripresa la reazione del XV biancorosso, prima con una meta di mischia e poi con capitan Doglioli che ha schiacciato l’ovale del 36-20. Al termine degli ottanta il bilancio è questo: zero punti e terzo posto in graduatoria alle spalle del Lumezzane. Si tornerà in campo il 22 febbraio, i Rangers giocheranno alla BpV Arena contro la cenerentola Badia.