Sorprendente affermazione casalinga (18/7) dell’Eco Eridania CUS Genova sulla capolista di A/2, il Rangers Vicenza di Roberto Rampazzo. Tutto è girato bene in casa genovese, vuoi per il nuovo allenatore Stefano Bordon, ma anche per il ritorno in campo dell’estremo Gian Luca Sandri, sicuramente miglior atleta in campo. Già dai primi minuti di gioco si intuiva che la squadra cussina aveva cambiato volto e, grazie ad una carica agonistica fuori del comune, lanciava in mèta il mediano Gregorio poi proprio Sandri segnava un piazzato e per i berici era difficoltoso contenere le sfuriate dei beniamini locali. Il gallese Jacas (24′) infilava la linea difensiva veneta e segnava la seconda ed ultima mèta ligure della giornata, e Sandri trasformava. Nel secondo tempo la musica cambiava di poco, in quanto erano sempre i genovesi a pressare in attacco, grazie ad una mischia convincente, e ad una linea difensiva concreta. Vicenza usciva dal “guscio” troppo tardi e, quando il CUS era in inferiorità numerica per un giallo a Bedocchi, siglava una mèta su prolungata azione finalizzata da De Toni, trasformata in drop. Nei minuti di recupero il CUS chiudeva il discorso con un piazzato ancora siglato da Sandri, indiscusso protagonista della gara. Euforico Stefano Bordon, tecnico del CUS: ” Dopo questa partita abbiamo potuto riscontrare che assolutamente non c’è grande differenza tra le prime del girone e le ultime in classifica. I ragazzi del CUS hanno giocato come avevo chiesto in settimana durante gli allenamenti. Hanno lavorato bene sul campo anche mentalmente, e mi dispiace per la meta finale che non meritavamo di subire, siglata tra l’altro quando eravamo in inferiorità numerica.”
Roberto Rampazzo, coach dei Rangers ammette la disfatta, ma per quanto riguarda i play off non demorde. ” Temevo molto questo confronto – dice lo stesso – ma a quanto pare i miei atleti non si attendevano un avversario così, del resto loro erano molto motivati.
Siamo stati a guardare, non ci sono scuse, onore al CUS Genova che ha dimostrato di meritare l’affermazione di giornata. Per noi cambia poco in merito alla corsa ai play off, anche se abbiamo perso una buona occasione per staccare il Badìa, che era in sosta, e continuare a gareggiare con il Valsugana. Ce la giocheremo partita per partita.”
Roberto Roncallo
ECO ERIDANIA CUS GENOVA: Sandri, Serpico, Barani, Dapino, Salerno, Pescetto, Gregorio, Bertirotti, Barry (64′ Imperiale), Maccari, Jacas (46′ Sotteri), Dell’Anno (52′ Gerli), Espasa, Pallaro, Avignone (70′ Casaleggio). RANGERS VICENZA: Doglioli, Gastaldo (25′ Marchiori), Herenù, Tonello, Iotti (46′ Pellizzari), Strumpher /62′ De Toni), Masi, Torregiani, Santinello (77′ Amura), Stanica, Fracca, Meggiolaro (66′ Boscolo), Furegon, Cenghialta, Pogni.
Arbitro: Rossi Piacenza, g/l. Tavelli e Gobbi.