I Rangers non riescono nell´impresa di espugnare Udine e cadono sotto i colpi della formazione locale per 12-8. In un campo al limite della praticabilità, dove Valsugana e Rubano hanno preso sonore bastonate nelle scorse giornate, i biancorossi riescono comunque a portare a casa un punto bonus. Diciamolo, se può consolare. Perché il terzo posto che vale l´accesso alla fase play off che avrà inizio a gennaio 2015 ora si è fatto più distante. Ad occuparlo proprio i friulani e il Valsugana Padova a quota 18 punti, con il Vicenza a inseguire a quota 11. D´ora in poi, quindi, per tenere vive le speranze di agguantare la fase promozione, magari al fotofinish, i ragazzi di Fabio Coppo non dovranno più commettere passi falsi. E non sarà facile, viste le qualità e le ambizioni delle dirette concorrenti, ma una cosa è certa: Pinna e compagni hanno tutte le carte in regola per arrivare a concretizzare le proprie speranze. Nella tana di Udine, i Rangers mai domi fronteggiano degli avversari non troppo concentrati che, però alla fine degli ottanta minuti, riescono ad avere la meglio seppur di misura. Nelle prime battute le squadre si studiano per poi affrontarsi mischia dopo mischia su un terreno che diventa sempre più pesante a causa della pioggia che continua a cadere. Al 29´, dopo l´ennesima lotta in mischia, i biancorossi conquistano una palla che Pinna calcia in drop per il momentaneo vantaggio ospite. I padroni di casa reagiscono prontamente e poco dopo si avvicinano a siglare tuttavia senza riuscirvi, per un avanti a cinque metri dalla linea di meta. Udine insiste e al 40´, dopo una azione corale, Montorfano finalizza in meta con Barella che trasforma per il vantaggio di fine tempo. Sul 7-3 l´arbitro Chirnoaga concede la pausa. Nel secondo tempo il gioco non cambia. Al 17´ Cenghialta riesce a schiacciare la palla in meta portando il risultato sull´8-7 per il Vicenza. La squadra di Fedrigo non ci sta e riprende in mano il gioco. Al 30´, dopo un batti e ribatti, Montorfano mette nel sacco una meta: è quella che chiude i conti.
«Buona prova nonostante il risultato»
«I ragazzi hanno espresso una buona prova nonostante il risultato – dice a fine gara Fabio Coppo, head coach dei Rangers – e sono stati bravi a tenere il campo, pesante per la pioggia e nel quale squadre come Rubano e Valsugana hanno perso con ampio scarto. Peccato per l´esito della gara, dettata dagli episodi. Nel finale ad esempio, Udine è andata in meta, quella decisiva, sfruttando anche la nostra inferiorità numerica per il giallo a Doglioli e proprio allo scadere avremmo potuto noi schiacciare un´altra meta che avrebbe certamente ribaltato il risultato. In ogni caso non è stata una partita facile anche perché imporsi in trasferta non è mai una passeggiata, soprattutto in un terreno ostico come quello di Udine. Per la fase promozione siamo ancora in corsa, noi ci crediamo e vogliamo vincere le quattro partite rimanenti. Se esprimiamo il nostro gioco come sappiamo fare possiamo farcela».