Ricco bottino per l’U16

Ricco bottino oggi per i Rangers che incontrano a Mira i ragazzi dello Junior Rugby Team Venezia Mestre.

Benedetta da un sole insperato, ma in un campo trasformato in semi-palude dalle piogge intense di questi ultimi giorni, la partita inizia alle 10:00 esatte. Buono lo schieramento dei nostri ragazzi che incontrano dopo pochi minuti la prima occasione di meta, grazie a Martelletto, che incassa i primi 5 punti.

Manca la trasformazione Marco Seraglio, che non perderà, però, le successive occasioni per rifarsi e confermare la sua nomea di “cecchino”: arriva, infatti, al 12° minuto la meta di “Guberti”; nuova meta al 18° minuto sempre di “Gulberti”, altra meta al 24° di Giacomo Zambon (all’esordio con i nostri colori), tutte trasformate da Seraglio.

Conclude il primo tempo Fusetti con una meta (non convertita) proprio al 30° minuto e le squadre vanno a riposo sul punteggio di 31 a 0 per i Rangers.

In questo primo tempo si evidenziano buon schieramento e buon gioco di apertura verso i tre quarti ala, pronte a ricevere la palla e gestirla al meglio. Promosso anche l’esordio di “Jack” Lind nel ruolo di Mediano di Mischia di Lind, con passaggi precisi e veloci.

Il secondo tempo riparte con schieramento rivisto dall’allenatore Cerquetti, che “arieggia” la panchina, mandando in campo, via via, tutte le riserve.

Dopo solo un minuto di gioco il nostro “imprendibile” Alessandro (Gulberti) schiaccia una nuova meta.

La palla sembra diventare sempre più scivolosa ed i piedi sempre più pesanti, ma malgrado tutto, nuova meta dei Rangers al 35° di gioco.

Le trasformazioni riuscite (sempre grazie a Seraglio), portano il punteggio a 45 a 0.

I nostri avversari, che non demordono e non si lasciano sfuggire l’occasione, portano la palla in meta al 45°. Anche per loro buona trasformazione, e il punteggio va a 45 a 7.

Al 57° minuto altra meta di Gulberti, trasformata da Seraglio.

Al 54° minuto, dopo il 4° fuori gioco del Vicenza, l’arbitro concede meta tecnica ai nostri avversari, che trasformano. Il punteggio va a 52 a 14.

Chiude la goleada del Vicenza, Michele Candiago con un’ultima meta che Seraglio stavolta non trasforma, fermando il punteggio a 57 a 14.

Secondo tempo un po’ più lento, con giocatori affaticati da un terreno davvero difficile.

La sempre attiva tifoseria, che oggi ha sfoggiato una vena lirica (si è sentito distintamente cantare!) e giornalistica (sua questa “cronaca”), ha apprezzato il gioco: bella partita, dunque, malgrado palla pesante e scarponcino di fango per tutti!

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