Dopo la sconfitta rimediata prima delle festività natalizie sul campo del Valsugana e il rinvio forzato, per impraticabilità del campo casalingo di S.Antonino, dell’ultima partita di andata del Girone Elite con il Benetton, c’era attesa per verificare come l’Under 16 del Rangers Vicenza, nuovamente impegnato in casa, avrebbe reagito ad un periodo difficile, costellato da infortuni e da fasi alterne nel gioco espresso contro le squadre avversarie.
Aldilà del risultato finale, che ha visto in nostri ragazzi prevalere sul Belluno per 29 a 3 nella prima partita del girone di ritorno, segnando 5 mete senza subirne alcuna, vi sono state conferme importanti sotto il profilo caratteriale e di coesione del gruppo allenato dai fratelli Meneghello, da Barbara Barban e Giovanni Semini.
La squadra ha iniziato con il piglio giusto la gara, dimostrando di non essere condizionata dalle numerose assenze che si contavano tra le sue fila rispetto all’organico schierato fino all’inizio di dicembre, cogliendo già al 2 minuto del primo tempo i frutti della pressione corale con la meta realizzata da Pippo Cadorini ,che poi risulterà il mattatore della partita con 3 segnature personali, trasformata da Prem Boscolo,. Passano soli 3 minuti e Crisci concretizza un’altra meta determinata sempre dal lavoro del collettivo. Bisogna attendere il 20′ per la terza segnatura, sempre ad opera di Cadorini che,supera di prepotenza la linea dei difensori. A questo punto il pubblico invoca la 4 meta che regalerebbe il punto di bonus, ma un po’ alcune imprecisioni di troppo negli off -load avanzanti un po’ l’orgoglio del Belluno, che fissa il gioco nella meta campo del Vicenza, inchiodano il punteggio sul 17 a 0 per il Vicenza. Il secondo tempo inizia con i valorosi ragazzi del Belluno che pressano per lunghe frazioni il Vicenza nella sua area, avvicinandosi più volte pericolosamente alla linea di metà senza peraltro riuscire a realizzare la loro marcatura. La partita sembra scendere progressivamente di tono, con i 2 pacchetti di avanti che si neutralizzano a vicenda, mal al 20′ subisce un ‘improvvisa fiammata grazie alla bella azione di Tommy Andriollo che smarcato dal movimento dei compagni sorprende in velocità la linee dei trequarti del Belluno e si invola schiacciando al centro dei pali la palla per la meta poi trasformata da Cadorini. Al 27’ una nuova meta non trasformata di Cadorini, a coronamento di una serie di rucks vincenti, chiude virtualmente la partita,che si conclude dopo la girandola di ricambi che coinvolge entrambe le squadre con una punizione trasformata dal Belluno nel corso del prolungato recupero concesso dall’arbitro.
Come già detto più che il risultato colto, che permette all’Under 16 di consolidare la terza posizione in classifica alle spalle della capolista Benetton e del Petrarca Padova,conta lo spirito dimostrato dai ragazzi che, pur con qualche sbavatura e calo di tensione, hanno dimostrato di non essersi demoralizzati a seguito dei ripetuti incidenti che hanno decimato le loro fila e di avere intenzione di giocarsi sino in fondo le loro chances in campionato.
Da segnalare da ultimo l’esordio stagionale del ’97Andrea Bicego schierato come pilone nell’ultimo quarto di gioco,cui non mancheranno nuove occasioni per coronare il costante impegno che profonde in allenamento.