Roccia Rubano vs Rangers Vicenza 7-5

La mattinata di sabato faceva sperare in un’errata previsione metereologica e in un tempo clemente, invece a metà giornata cambia tutto, pioggia, vento, freddo e di nuovo freddo, tanto che al fischio d’inizio sembrava novembre!

Con un clima, dunque, che non prometteva nulla di buono, siamo arrivati a Rubano consapevoli di trovare un avversario forte ma altrettanto consapevoli di avere i numeri per metterlo in difficoltà ed ambire ad un risultato positivo.

Invece, una vittoria alla nostra portata, è stata gettata al vento da qualche errore di troppo, da un eccesso di palloni caduti dalle mani in avanti, da fasi difensive non coordinate, da un atteggiamento a volte non positivo e poco determinato ma e specialmente da una scarsa attitudine al placcaggio.

E il Rubano vince contro il Vicenza per 7 a 5.

Le prime fasi dell’incontro vedono i nostri avversari più decisi e mettono in difficoltà la nostra difesa che tiene botta per almeno 15 minuti respingendo i pressanti attacchi, poi, anche la nostra formazione prende le misure e comincia ad attaccare, per poco sfugge la meta: fermati a meno di un metro !!!!!!

E invece sono gli avversari a passare con uno sfondamento centrale, qualche passaggio e la meta. Anche il calcio va a segno ed il primo tempo si chiude con un 7-0 a loro favore.

Nella ripresa la musica cambia e con Gallinaro, Franceschetto, Candiago Franchetti si cerca di sfondare la loro difesa e la meta arriva al 20′ per merito di una prorompente discesa di Gallinaro.

Manca purtroppo la trasformazione, da una posizione critica, il pur volenteroso Seraglio che poco prima era stato preda di crampi (che lo costringeranno a lasciare il campo anzitempo). Ci ha comunque provato, peccato perché la forza era giusta è mancata solo la traiettoria…..complici il vento e la pioggia in quel momento davvero battente.

Gli avversari si vedono poco nei nostri 22 ma oramai le forze si stanno esaurendo, l’acqua non cessa di abbattersi inclemente sui giocatori rendendo il pallone sempre più viscido e pur con tanta volontà e poca fortuna – ci vuole anche quella- il risultato non cambia.

In definitiva lasciamo il campo sconfitti ma consapevoli di aver dato il massimo pur avversati dal tempo e da una certa dose di sfortuna che uniti agli immancabili errori, ci danneggiano più del dovuto: perdiamo contro una rivale sicuramente alla nostra portata.

Ora ci mancano solo due partite per concludere il campionato, la prima in casa con il Selvazzano (domenica mattina 26/04) e l’altra a Verona con il CUS (giovedì 30 sera).

Alla prossima.

F1017774

f_1q

TAG