Grande pathos, come sempre, per il più bel torneo del mondo di minirugby. Le nostre due squadre arrivano, dopo un mese e mezzo di risultati positivi, anche se non sempre dal punto di vista del risultato finale, ma, risultati sotto il profilo dell’agonismo e voglia di lottare ritrovati, dopo qualche mese di opache prestazioni. Certo che al Topolino non basta l’impegno per fare qualche buon risultato, ci vuole anche un po’ di qualità e tanta tanta carica e concentrazione. Vengono fatte due squadre, di cui una un pò più leggerina (B) ed una, almeno sulla carta, “più forte” (A). Non tutti ovviamente sono d’accordo, ma così si fa, e si fa anche per far vincere qualche partita in più a questa benedetta U14, che ha avuto nell’anno più di qualche travaglio interno ed anche qualche contestazione da parte di genitori troppo esigenti. Il coach/educatore ZAMBO, si sà, è avvezzo ai genitori più o meno contrari, perchè, certamente anche da insegnante, affronta quotidianamente contestazioni e contrarietà, ma in qualche momento è stato attaccato e placcato basso piuttosto duramente. Ma è sempre rimasto in piedi, andando dritto per la sua strada. Aveva ragione. Perchè a Casale sul Sile, tutte e due le squadre hanno dimostrato una forte crescita conquistando il dodicesimo posto la A e il ventisettesimo per la B. E, per me, il merito è tutto di ZAMBO. Si, proprio suo. Ha sopportato tutte le critiche, ha spiegato sempre a tutti il perchè delle sue scelte e del suo lavoro, ed alla fine, ha avuto ragione. Qualcuno pensava anche che l’allenatore avesse fatto una squadra più forte per avere anche lui la soddisfazione di qualche vittoria, ed invece ZAMBO ha scelto di guidare la più debole, lasciando la guida della A ad altri. Questo è il messaggio più forte e più bello che ci ha mandato: E’ IMPORTANTE CHE I RAGAZZI SI PRENDANO QUALCHE SODDISFAZIONE ed io, quindi, seguo la B, che ha forse più bisogno di me. Credo che questo confermi ancora una volta il valore tecnico, morale ed umano di Zambo. Ed è per questo che faccio i complimenti in primis a Lui, e poi a tutti quelli che negli ultimi tre mesi, con lui, hanno collaborato e contribuito a questa crescita e cioè, a Martino, Paul Stanica, Manuela Grigolato e Gilberto. Complimenti in particolare ai DIRIGENTI della società che hanno messo a disposizione dei nostri figli tutte queste persone.
Un genitore molto soddisfatto