Nella partita più delicata della stagione i Rangers perdono di misura a Treviso contro gli imbattuti leoni trevigiani, ma conquistano comunque un punto di bonus in virtù della sconfitta con punteggio inferiore a 8 punti. La partita era molto sentita in casa Rangers per 2 motivi: primo per per ribaltare la sconfitta patita all’andata e secondo per rimanere agganciati al Petrarca, secondo in classifica.I ragazzi sono scesi in campo con un’alta concentrazione e grande determinazione, condizione che porta i frutti al 15° quando Cossalter schiaccia in meta e porta in vantaggio i Rangers. Al 20° è Cadorini che raddoppia depositando a lato della porta della Benetton la seconda meta e portando il Vicenza avanti 12-0. Al 25° esce per infortunio lo stesso Cadorini e nella susseguente azione arriva la prima meta della Benetton.
I Rangers accusano il colpo e i trevigiani credono nella rimonta che porta al raddoppio prima del riposo andando sul 10-12. Il Vicenza capisce che per portare a casa la posta bisogna ribattere colpo su colpo alla forte Benetton ma si espone ad azioni organizzate con maul ben fatte e difficili da resistere, e quindi al 10° della ripresa la Benetton sorpassa nel punteggio i nostri che, poco dopo subiscono anche la quarta meta.
A questo punto comincia ad affiorare il timore di un risultato come quello dell’andata, dove il Vicenza non conquistò nemmeno un punto. Ma i ragazzi di Bepi Meneghello, con un’azione corale, permette a Tarussio di marcare vicino alla bandierina la terza meta,
fissando il risultato finale sul 20-17. Un’importante progresso rispetto alla partita di andata, si è visto sotto il profilo della concentrazione e dell’approcio alla gara, nella convinzione che la partita finisce proprio all’ultimo.
I ragazzi hanno saputo reagire nel secondo tempo agguantando proprio quel punto di bonus tanto inseguito e che consente al Vicenza di giocarsi il recupero con il Tarvisium nella consapevolezza di conquistare il secondo posto
con il Petrarca, il che garantirebbe l’accesso alla fase nazionale in virtù della migliore situazione negli scontri diretti. Il sogno è ancora vivo.
Forza Vicenza!