Per l’Ultima partita del girone di andata, dopo il cambiamento di sede di gioco da Verona a Vicenza dovuto a problemi logistici, questo incontro al vertice del 2 girone meritocratico tra la prima e la seconda in classifica viene giocato alla BPVi Arena, sul campo in sintetico ripulito il sabato dalla neve ancora rimasta sul campo e che i soliti volontari, per quanto poco, hanno reso praticabile rendendo visibili le linee del campo di gioco.
Il sopralluogo dell’arbitro fa capire che la partita avrà regolare svolgimento ma con un leggero ritardo di 15′ sull’orario stabilito. La partita finalmente ha il suo inizio e già dalle prime fasi si capisce l’importanza di questo incontro, il Verona appare più determinato mentre i nostri ragazzi sono contratti e non in sintonia tra i reparti e infatti dopo appena 3′ il Verona Rugby segna la prima meta dell’incontro su uno nostro errore di placcaggio non riuscito spianando la strada all’avversario che schiaccia la palla in meta che con la trasformazione porta il risultato sul 0-7 a favore del Verona. L’avversario prende coraggio e per alcuni minuti non riusciamo ancora a fare il nostro gioco, manovra lenta che da possibilità di schierarsi in tempo rendendo il nostro gioco prevedibile e facile da contrastare ma dopo questa prima parte giocata con le redini tirate i nostri ragazzi iniziano a macinare gioco sfiorando in un paio di volte la meta del pareggio ma ancora tanti errori l’ho impediscono.
Con un’altra nostra disattenzione, al 28′ concediamo di segnare la seconda meta all’avversario, così fissando il risultato alla fine del primo tempo sul 0-12 a favore del Verona rugby.
In questa prima fase di partita pur avendo una alta percentuale di possesso palla, non siamo riusciti a segnare a fare quello che ci riusciva meglio e a segnare la meta che avrebbe almeno trasmesso un segnale di ripresa e di fiducia, invece con due nostri grossolani errori abbiamo concesso agli avversari un vantaggio che non da la reale condizione per quanto espresso fino ad ora.
La ripresa non ha l’inizio sperato, entriamo più concentrati, ma il Verona dopo appena 2′ e questa volta con una azione da manuale recupera riparte e con una bella fase di gioco segna la terza meta, senza trasformazione, portando il risultato sullo 0-17. Sicuramente non si mette bene per i nostri ragazzi, questa meta potrebbe affossare chiunque ma la consapevolezza di poter almeno vendere cara la pelle e di non lasciarsi sovrastare inizia dopo questa meta e dal 10′ del secondo tempo in poi gli avversari entreranno poche volte dentro i nostri 22.
Per quasi tutta la ripresa siamo nella metà campo avversaria con l’intento di raddrizzare questo incontro che ci vede con un risultato non giusto per quanto espresso fino ad ora e infine dopo numerosi attacchi finalmente al 50′ accorciamo lo svantaggio senza purtroppo trasformazione dovuta ad un angolo eccessivo, ma ora siamo sul 5-17. La squadra prende coraggio e si butta ancora alla ricerca della meta che arriva poco dopo al 54′ anche questa purtroppo senza trasformazione portando il risultato sul 10-17. Rimane ancora del tempo per cercare di raddrizzare l’incontro, la volontà c’è e il dominio in questa fase è tutto dalla nostra parte, ma ancora alcune imprecisioni tra cui qualche fallo fatto può per la foga di gioco non ci aiutano al raggiungere il pareggio che poteva essere sicuramente alla nostra portata e alla fine potevamo meritarlo, però la partita si chiude rimanendo sempre nella metà campo avversaria e così arriva anche la prima sconfitta in questo campionato.
È stata una partita molto attesa da entrambe le squadre ma il giusto approccio all’incontro lo è stato più dalla parte avversaria, loro più aggressivi fin da subito, noi troppo in attesa e in alcune fasi lenti e prevedibili comcedendo a loro il tempo necessario per schierarsi, oltre alle molte palle perse per qualche imprecisione, anche se la touche e le mischia sono state ben fatte. Alla fine gli errori si pagano e loro ne hanno fatti di meno, rimane il rammarico di aver regalato alcune fasi di gioco che con più attenzione avrebbero dato all’incontro un’altro esito.
Un ringraziamento a tutti i ragazzi che oggi hanno giocato e non, che per quanto era nelle loro possibilità hanno dato il massimo, alle mamme per la riuscita del terzo tempo e ai numerosi genitori che hanno tifato per i Ranger Vicenza.
Ora pensiamo al prossimo incontro senza dimenticare il buono fatto fino ad ora che comunque ci lascia al secondo posto in classifica ma anche di sapere dove si fanno gli errori e di correggerli il prima possibile, alla fine poi non siamo poi così male.
Questa la formazione scesa in campo:
Flaugnatti, Simini, Pomi, Gallinaro, Coulibaly, Camponogara, Accursio, Schaer (CAP.), Belluomini, Zambonin, Zampieri, Giordino, Maran, Franchetti, Franceschetto, in panchina Fantin, Carta, Menon, Corte, Seraglio, Peretti, Ballardin.
Tecnici: Meneghello, Sandon;
Dirigenti: Nuccia Figatti, Belluomini, Menon, Flaugnatti;
Preparatore atletico: Forza Jacopo
Luciano Flaugnatti