Sabato le tre squadre vicentine formate dai ragazzi di Amatori Rugby Vicenza, Rugby Thiene, Rugby Alto Vicentino, Aries Rugby e Valchiampo Rugby sono state impegnate al Gobbato con Verona ed a Schio con Trento.
Presso lo storico campo di Strada Sant’Antonino, direttori di gara inediti per la sfida tra Vicenza e Verona. Grazie alla collaborazione tra Comitato Regionale Veneto e Federazione Rugby Spagnola, i due incontri sono stati diretti da Silvia Garrido Ribas e Jose Ignacio Garcia Gonzales.
Per Vicenza1, la partita inizia con grande pathos da parte dei padroni di casa che vogliono riscattarsi dopo la partita persa all’andata con Verona1. Dopo pochi minuti arriva però prima meta del Verona che conquista anche i punti della trasformazione. I ragazzi biancorossi non si perdono d’animo, commettono si alcuni errori, ma riescono a riprendere in mano la situazione e verso la fine del primo tempo trovano la meta grazie a Derugna per il 5-7 con cui si chiude la prima frazione. La tensione in campo è molto alta, entrambe le squadre vogliono imporre il proprio gioco. Vicenza non riesce a contrastare l’avanzamento del Verona che porta a casa la seconda meta con relativa trasformazione per il 5-14. La Rangers non molla, anzi alza la concentrazione e mette in campo ordine, tecnica, grinta e passione. Arrivano due mete di Fontana entrambe trasformate da Derugna per il sorpasso 19-14. Vicenza si mantiene combattivo per difendere il vantaggio ma, ad un minuto dal fischio finale, Verona riesce a sfondare la sin qui ottima difesa vicentina e porta a casa la meta del pareggio. La trasformazione è a lato, e la gara termina 19-19 con Vicenza a testa alta che conferma i miglioramenti dalla sfida di andata a Verona.
Formazione Vicenza1:
Fontana, Meloni, Bragagnolo, Pastore, Benetti, Bernardotto, Pettinà, Tecchio, Spoladore, Dal Cengio, Di Felice, Krzanovic, Sarca, Derugna, Bortolamai, Calarco, Bortolozzo, Varotto, Maito, Policante, Lupazzi, Rossi.
Nella seconda sfida tra Vicenza2 e Verona2, partono con la giusta aggressività i biancorossi che riescono fin da subito a conquistare terreno e a giocare alcune belle azioni occupando il campo avversario. Arriva quasi subito la prima meta di Peron, non arriva però la trasformazione. Poco dopo anche il Verona conquista i punti della meta ma senza trasformare. Le giocate si susseguono con vivacità e, prima della fine del primo tempo, Vicenza porta a casa altre due mete grazie a Borinato e Frigo, con una trasformazione di Caló, mentre il Verona trova una meta trasformata per il 17-12 con cui si chiude la prima frazione. Il Vicenza è determinato a portare a casa un buon risultato e nella ripresa trova la marcatura in altre due occasioni: è Caló a portare la palla in meta e centrare i pali con entrambe le trasformazioni. Il Verona ribatte con altrettante mete ma senza aggiudicarsi i due calci. Vicenza2 si impone 31-22.
Formazione Vicenza2:
Calo’, Busa, Vidale, Alba, Armellin De Sisti, Cappotto, Manea, Peron, Sperotto, Donadello, Slongo, Sartorello, Borinato, Morello, Preto, Frigo, Ciccia Uribe, Brancale, Carollo, Gasparotto.
Grazie anche ai due arbitri spagnoli che hanno condotto le due partite regalandoci una bella esperienza di stampo internazionale.
Nella sfida al Mandela di Schio, Vicenza3 cede ai più fisici ed organizzati del Trento 19-63