L’Under18 della Rangers Rugby Vicenza affronta oggi la quinta giornata di campionato andando a trovare il Mirano Rugby, una delle formazioni favorite alla vittoria di questo girone.
Giornata grigia oggi a Mirano per il clima freddo e una leggera foschia a fare da contorno, con il campo in buone condizioni. La partita ha inizio e nei primi minuti ci affacciamo sulla loro metà campo con il giusto approccio, al 3’ sbagliamo un piazzato che ci avrebbe portato in vantaggio. Subito dopo, nel giro di due minuti la giornata diventa ancora più grigia, perdiamo per infortunio due giocatori importanti per il quindici e purtroppo il tecnico deve rivoluzionare la formazione. Fatichiamo a trovare il giusto equilibrio e gli avversari approfittano di questa situazione: dal 15’ in poi del primo tempo siamo in mano ai padroni di casa che segnano 5 mete ed una trasformazione, con il primo tempo si chiude sul 27-0. Purtroppo questo doppio infortunio ha cambiato il senso alla partita, dopo i primi minuti dove i biancorossi avevano dato prova di potersela giocare, ora siamo costretti a contenere gli attacchi dei veneziani palesando difficoltà nel riproporsi nella metà campo avversaria.
Non cambia il copione nella ripresa. Il Mirano forte del punteggio gioca sulla forza fisica, oggi come non mai il nostro punto debole e va ancora a segno con due mete trasformate con il punteggio che si porta sul 41-0. Una cosa che i nostri ragazzi oggi hanno messo in campo è l’orgoglio, quello che non dovrebbe mai mancare, malgrado il passivo riusciamo infatti a segnare la meta, non trasformata per un niente, che rende meno amara questa giornata. La partita oramai è incanalata sui binari del Mirano che segna ancora due volte, i nostri ragazzi controbattono con la seconda meta che chiude l’incontro sul 53-10.
Si sapeva che non era una partita facile, Mirano oggi al completo con tutti i 99′ disponibili in campo, e che per portare a casa qualcosa in termini di punti o bonus si doveva fare una partita perfetta, ma come detto in precedenza la formazione schierata vedeva per l’ennesima volta giocatori nuovi o alle prime esperienze. I due contemporanei infortuni inoltre hanno bloccato il nostro gioco fatto di velocità e proposizioni. I ragazzi hanno capito la difficoltà e con alta sportività accettato il verdetto del campo rimanendo comunque consapevoli che la vera forza di questa squadra non è stata ancora espressa, ed assieme a loro i tecnici, i dirigenti e per finire i genitori, oggi presenti in massa sulle tribune. Teniamo duro che, come si usa dire, le sconfitte sono l’anticamera di futuri successi.
Le cose belle però sono avvenute lo stesso, due esordi in campionato: uno è Takeda Akaru “il Giapponese” della nostra formazione, mentre il secondo è quello tanto sospirato e voluto di Giovanni Fabris, tutti e due molto positivi e i loro sorrisi a fine partita hanno reso meno amara questa sconfitta. Un grande in bocca al lupo infine a Diego e Giuseppe, nella speranza che si riprendano il più presto per un rientro con i loro compagni di squadra .
Settimana prossima impegno casalingo sul terreno del Gobbato, opposti al San Marco Rugby Venezia-Mestre. I ragazzi non mollano e noi come sempre saremo sempre lì a bordo campo per sostenerli.
Formazione: Pegoraro, Zimello, Takeda, Crestani, Flaugnatti, Seraglio, Accursio, Zambonin, Franchetti, Boschetto, Zampieri, Menon, Carta, Cavazzola, Fantin A disposizione: Fabris, Salviati, Piantella, Oliva Medin, Bruttomesso, Alì, Barbera.
Tecnico: Sandon Mauro;
Dirigenti: Trentin Alba, Tonello Edoardo, Flaugnatti Luciano;
Preparatore atletico: Forza Jacopo.
Luciano Flaugnatti