Prima giornata di campionato per l’Under18 della Rangers Rugby Vicenza. Esordio sfortunato per la formazione di Tonello e Del Bubba alle prese con tante assenze, ma non mancano gli spunti positivi
Una partita che conta per iniziare nel migliore dei modi la stagione contro una squadra, il Mirano, sempre fisica e molto aggressiva e con una cultura rugbystica radicata. Il destino non è amico, molti i biancorossi indisponibili: febbroni da cavallo, tagli al sopracciglio pluricuciti, spalle lussate e infiammazioni muscolari (beata gioventù) hanno decimato la rosa.
Il clima estivo che ci ha salutati in partenza da Vicenza ha lasciato il posto a una giornata autunnale, grigia e bagnata. Durante il riscaldamento riusciamo ad assistere addirittura a una lesione da scoppio ad un dito dopo una pallonata, infortunio rarissimo ma molto doloroso. Lo staff va quindi alla ricerca di tutta la positività di cui è munito per trasmetterla ai ragazzi, completando comunque il riscaldamento, e cercando di medicare il dito per renderlo adatto ad affrontare una partita.
La gara inizia e fin da subito è chiaro il dominio fisico e territoriale dei veneziani. I tentativi dei biancorossi di costruire qualche fase di gioco ben organizzata sono resi molto complicati dalla mancanza di fonti di gioco. Vicentini in difficoltà in ogni mischia e ogni ruck, mentre le touches vanno un po meglio, ma i nostri ragazzi non riescono ad organizzarle come si deve. L’unica ben riuscita permette ai biancorossi di avanzare una ventina di metri e di guadagnare un calcio di punizione, ma ci fermiamo qui. Nella prima frazione subiamo tre mete ed altre due nella seconda, per un risultato finale a favore dei padroni di casa di 29-0. La voglia di battersi e di sovrastare il diretto avversario è mancata in qualche occasione, ma la maggior parte dei ragazzi si è battuta in modo rigoroso. Lo staff è riuscito a dare spazio a tutta la panchina che hanno ben equilibrato la squadra dopo le sostituzioni. Tutti spunti positivi da cui ripartire.
Ecco il commento dell’Allenatore Edoardo Tonello:
Molte persone penseranno che è un disastro, che è tutto da rifare, che non sappiamo in che direzione stiamo andando, un po’ come l’anno scorso. Io e Bogio (aka Fabrizio Del Bubba) sappiamo esattamente che potenzialità ha questa squadra. Siamo alla ricerca di un rugby rigoroso e concreto che ci dia fiducia. Vogliamo costruire una difesa impenetrabile e un’attacco basato su recupero e utilizzo veloce del pallone. Siamo un gruppo che ha ancora le su fragilità ma che appena diventerà una vera famiglia non lascerà scampo a nessuno, neanche al fisico e spaventoso Mirano, che al ritorno riceverà ciò che domenica gli è stato risparmiato. Per questo week-end, quello che i nostri ragazzi dovevano dimostrarci, ce l’hanno dimostrato. Ricominceremo a divertirci molto presto.
Prossimo appuntamento domenica 14 ottobre, esordio casalingo alle ore 11 presso lo Stadio Gobbato con la Franchigia Territoriale del Polesine.
Formazione: Stella, Zimello, Foroncelli, Lovato, Meneghello, Pegoraro, Valle, Piantella, Tonello, Fassina, Zampieri, Enogheghase, Vigolo, Franchetti, Salviati.
A disposizione: Fabris, Alì, Gonella, Bruttomesso, Lind, Zambon, Nikolla, Barbera.
Tecnici: Fabrizio Del Bubba, Edoardo Tonello.
Preparatore atletico: Dario Masala.
Accompagnatori: Alba Trentin, Stefano Bruttomesso, Davide Menon, Luciano Flaugnatti.
Fotografo: Valerio Foroncelli
Edoardo Tonello