I ragazzi di Montenegro e Stanica continuano la loro corsa ad alta velocità in campionato, quattro vittorie su quattro gare, tutte con bonus mete.
La partita a Mirano non è stata per nulla semplice. I padroni di casa concedono veramente poco ed attaccano a testa bassa. Vicenza difende con ordine e si distende in avanti trovando la prima meta della gara, grazie ad un intercetto di Pierobon che aggiunge anche la trasformazione, 0-7. Mirano non si abbatte e continua ad attaccare. Vicenza è costretta al fallo e complice l’indisciplina vicentina, arriva la meta dei veneziani per il 7-7. La gara è molto nervosa, il gioco è continuamente interrotto per i molti falli ed errori da entrambe le parti. Verso la fine del primo tempo, con una giocata a largo condita da numerosi e spettacolari off-load, arriva la seconda meta vicentina firmata da Grassani per il 7-14 con cui si va a riposo.
Nel secondo tempo la Rangers alza ritmo e qualità di gioco, ed arrivano altre due pregevoli segnature con Meloni e Volosciuc per il 7-26. Conquistato il bonus, Vicenza abbassa la guardia. Mirano non ci sta e ritorna ad attaccare. L’ultimo quarto di gara è di sofferenza, Mirano trova due mete trasformate e riapre la gara. I biancorossi stringono i denti e portano a casa una vittoria bella, sofferta e con bonus, su un campo difficilissimo per 21-26 e proseguono il percorso netto in campionato.
Domenica prossima il turno di pausa, Under18 di nuovo in campo domenica 1 dicembre alle ore 15:00 presso la Rugby Arena con Valpolicella.
Bravi ragazzi, Forza Rugby Vicenza
Rangers Rugby Vicenza Under18
Pierobon, Benetti, Grassani, Gobbo, Meloni, Montoli, Mansutti, Menon, Bance, Tecchio, Biasi, Caroselli, Bortolamai, Ghirardelli ©, Ribaud. A disposizione: Zanni, Volosciuc, Pedon, Borinato, Mistrorigo, Fontana, Balasso.
Marcatori: 1 meta per Pierobon, Volosciuc, Grassani, Meloni
Trasformazioni: Pierobon 3/4
Staff Under18
Coach: Andrea Montenegro, Paul Stanica
Preparatore: Fabrizio Garau
Dirigenti: Sergio Meloni, Carlo Manea, Gessica Bertoldo, Simone Menon.
