Quinta giornata del girone di ritorno per l’Under18 della Rangers Rugby Vicenza che alla Rugby Arena di Via Baracca, ospita una delle formazioni pretendenti al passaggio nel girone Elite ovvero il Mirano Rugby.
La formazione veneziana all’andata dimostrò forza fisica e bel gioco, dominando la partita, rifilandoci una delle peggiori sconfitte stagionali. Nell’occasione perdemmo il validissimo Crestani per un grave infortunio. Il rugby da sempre l’occasione di rimediare, anche se potrà sembrare difficile e dopo un’ottima serie di prestazioni sempre più concrete, possiamo tentare il colpo.
Partita che si gioca sul campo sintetico in perfetto stato davanti ad un folto pubblico, il tempo non è tra i migliori pioggia e vento freddo ci accompagneranno per una buona parte di gara. Entrambe le squadre appaiono ben disposte in campo ma la parte fisica è dalla parte veneziana. Sapevamo che la fisicità è la loro parte migliore assieme al gioco veloce alla mano. In queste prime fasi i nostri non si fanno intimorire e contrastano molto bene e su un fallo andiamo in vantaggio con la punizione calciata perfettamente da oltre 30 metri, 3′ e 3-0 per Vicenza. Per una buona parte del tempo conteniamo i loro attacchi, fatti di forza e buona tecnica. Entrambe le formazioni non smuovono il risultato pur avendo un piazzato per parte, ma al 32′ al terzo nostro tentativo ci riusciamo, portando così il risultato sul 6-0. Un primo tempo molto fisico e abbastanza falloso e spezzettato che impedisce il gioco lineare ma siamo in vantaggio e questo fa ben sperare per la seconda parte di gara.
Il secondo tempo inizia con gli stessi 15 giocatori biancorossi in campo, cerchiamo di proporci in avanti per aumentare il vantaggio e portare così a casa la partita ma la buona difesa del Mirano neutralizza ogni nostro tentativo, pur facendo delle buone fasi in attacco. Anche i biancorossi non sono da meno, conteniamo i loro attacchi con tanto impegno e volontà. Al 51′ andiamo a segno con una bella meta, il piazzato esce di poco e ora siamo sul 11-0 a nostro favore. Sembra che la partita possa avere un epilogo positivo ma così non è: il Mirano aumenta il ritmo di gara e i nostri ragazzi accusano questa ulteriore pressione. Al 58′ gli ospiti segnano la meta del 11-5 con il piazzato fuori dai pali, ma ora il pallino della gara è passato nelle mani Miranesi. I loro attacchi diventano più pressanti e le nostre forze cominciano a essere meno, non la determinazione di portare a casa questa gara, su un calcio piazzato infatti ci portiamo ancora più avanti sul 14-5. Gli ospiti non mollano, con i loro attacchi impensieriscono la nostra difesa cercando di rientrare in partita ed al 63′ si portano sul 14-10, anche qui la trasformazione non va a segno. In queste fasi la partita diventa avvincente, le fasi in attacco ora sono sempre di più del Mirano, la loro forza fisica è l’arma più temuta ed è quella che porta la formazione ospite in vantaggio, al 71′ con la terza meta, ancora non trasformata. Il punteggio ora è a favore degli ospiti per 14-15, il sorpasso è avvenuto.
Mancano 5 minuti per cercare di superare la formazione Veneziana, i nostri ragazzi non mollano un centimetro, combattono e avanzano fin dove possono, per trovare uno spiraglio e sfondare così una difesa fino ad ora impenetrabile. Alziamo il nostro baricentro, siamo sui 5 metri in attacco, abbiamo l’occasione per vincere la partita. Ci proviamo due, tre volte, su uno dei nostri attacchi viene ammonito un giocatore del Mirano dandoci la superiorità numerica, ora è il momento di trovare anche la superiorità del punteggio. Ci proviamo ancora una volta e come in un thriller, proprio allo scadere, riusciamo a schiacciare la palla in meta tra l’euforia generale sia in campo che tra i tantissimi spettatori a bordo campo, il calcio piazzato non va a segno ma non importa, il punteggio dice 19-15 per Vicenza ed è quello che basta: l’impresa è fatta, fortemente voluta dai nostri ragazzi.
Una prestazione assolutamente magistrale contro una formazione che è sempre stata nella Top3 del campionato e che veniva a Vicenza convinta di ottenere dei punti buoni per salire la classifica, ma ha dovuto invece rivedere le sue aspettative, la nostra formazione ha saputo reagire nel momento in cui nessuno se lo aspettava, portando a casa una meritata vittoria, frutto della determinazione e del lavoro settimanale. Ora i biancorossi sono una delle novità di questa seconda parte del campionato, la nostra presenza ora mette paura.
Le partite non sono finite e domenica prossima, sempre in casa, giochiamo il recupero dell’ottava giornata di andata con il Valpolicella, non disputata per campo ghiacciato, un avversario da non sottovalutare e da tenere sempre in considerazione. Vi aspettiamo al campo, noi come sempre ci saremo, pronti a dare battaglia.
Formazione: Zambon, Bruttomesso, Gallinaro, Lovato, Pegoraro, Seraglio, Accursio, Zambonin, Franchetti (cap.), Boschetto, Piantella, Menon, Carta, Fantin, Salviati. Panchina: Fabris, Oliva Medin, Cavazzola, Nikolla, Flaugnatti, Stella, Zimello.
Tecnici: Coppo, Van Staden, Tonello.
Preparatore Atletico: Forza.
Dirigenti: Trentin, Menon.
Foto: Negro Serena.
Luciano Flaugnatti